Nuove ambizioni per il costruttore francese con la DS N°8.

Con il lancio della nuova DS N°8, il concetto di ammiraglia per il costruttore francese sembra subire un cambiamento significativo. Le aspirazioni si ampliano, mirando a consolidare DS Automobiles come “l’unico marchio premium francese”.
Fin dalla sua introduzione nel 2014, il marchio ha attraversato periodi altalenanti; ora, in Francia, si trova in difficoltà con un calo delle immatricolazioni di oltre il 27% nei primi cinque mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’unica novità di rilievo è la nuova DS N°8, prodotta a Melfi su piattaforma STLA Medium. Le altre vetture, come DS7, DS3, DS9 e DS4, sono state lanciate rispettivamente nel 2017, 2019, 2020 e 2021, con la DS4 recentemente aggiornata e ribattezzata DS N°4. Con la nuova DS N°8, il costruttore prevede di avviare un nuovo percorso, con tre lanci in 18 mesi (DS N°8, DS N°4 e un modello inedito).
La nuova DS N°8 come portabandiera
Il nuovo modello sarà l’ammiraglia del marchio, ora che la DS9 è stata rimossa dalla gamma. In attesa dell’arrivo della N°8, la DS7 ha ricoperto questo ruolo. Questo C-SUV rappresenta attualmente oltre la metà delle vendite complessive del costruttore, evidenziando l’importanza della DS N°8.

La nuova ammiraglia è entrata in produzione all’inizio di aprile nello stabilimento di Melfi, con consegne attese per l’autunno. Le prime unità sono già disponibili presso i concessionari. Con questo modello, DS Automobiles punta a una transizione verso l’elettrico, mirando anche ai parchi auto aziendali. Recentemente si è appreso che la DS N°8, inizialmente prevista solo con propulsori elettrici, potrà includere anche motorizzazioni ibride per rispondere alle richieste di un mercato in evoluzione. Attualmente, il 95% degli ordini per la nuova N°8 risultano per la Long Range a trazione anteriore da 245 cavalli con batteria da 97 kWh.