Automotive

Nuova monoposto elettrica dall’Università di Udine.

La monoposto elettrica “Serena II Evo” dell’Università di Udine si presenta con prestazioni elevate: da 0 a 100 chilometri orari in 4 secondi, con una riduzione di peso di 15 chilogrammi rispetto al modello precedente. Con un nuovo alettone posteriore in fibra di carbonio, offre un miglioramento aerodinamico. La vettura raggiunge i 120 chilometri orari, monta un motore da 80 chilowatt (circa 100 cavalli) e pesa 295 chilogrammi. Il progetto è finanziato con circa 100 mila euro, provenienti dall’Ateneo e da 33 aziende collaboranti. I colori rimangono bianco, blu e nero, e la vettura sarà presente nei circuiti europei del campionato Formula Student, competizione per prototipi universitari.

La presentazione della nuova vettura è avvenuta presso la Biblioteca scientifica dell’Ateneo, con la partecipazione del rettore e altri rappresentanti accademici.

Le sfide di Serena II Evo

Il team affronterà tre eventi internazionali nella stagione 2025: in Ungheria a metà giugno e a fine luglio, e in Italia a metà settembre all’autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari.

Le novità

Questa evoluzione della monoposto è caratterizzata da un peso ridotto a 295 chilogrammi, un’ala posteriore migliorata e un rapporto di trasmissione ottimizzato per accelerazioni superiori. L’auto integra nuovi sensori per la raccolta dati in tempo reale e utilizza modelli digitali avanzati per prevedere lo stato di carica della batteria con maggiore precisione.

Competizione internazionale

Il campionato Formula Student riunisce circa cento università globalmente, impegnate nella progettazione e costruzione di veicoli a propulsione elettrica o a combustione. La competizione, derivante dalla Formula SAE statunitense, mira a promuovere l’innovazione e fornire esperienze pratiche agli studenti, che vengono valutati in base alla loro capacità progettuale e alla presentazione del progetto. Le monoposto devono superare prove di manovrabilità e avere un’autonomia minima di 22 chilometri, con gare svolte in estate in vari Paesi europei.

Gli amici del progetto

Il progetto è sostenuto da 33 aziende e enti partner, che forniscono risorse e competenze tecniche, tra cui aziende locali e internazionali.

L’Uniud E-Racing Team

La squadra, nata nell’ottobre 2021, è composta da oltre 50 studenti di vari corsi di laurea e si divide in sei reparti specializzati. Ha sede all’Uniud Lab Village, presso il Laboratorio Turbomachinery and Energy Systems del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura.

Riconoscimenti

Nel 2023, la squadra ha ricevuto il “Electronics Development Process Award”. Nel 2024, ha partecipato alla Formula Student Germany, concorrendo con prestigiose università europee.

Interventi rappresentativi

Durante la presentazione, il rettore ha sottolineato l’importanza della didattica laboratoriale e delle collaborazioni con le aziende, evidenziando “Serena II Evo” come risultato di un percorso innovativo. Il direttore del Dipartimento ha anche commentato il lavoro di sviluppo della monoposto, riflettendo lo spirito interdisciplinare del progetto. Il responsabile scientifico ha evidenziato l’obiettivo di completare con successo le prove dinamiche, migliorando le prestazioni e raccogliendo dati per futuri progetti.


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