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Multa per pneumatici nuovi: 400€ di sanzione immediata.

Controlli più severi sulle gomme montate: multe elevate anche per chi ha cambiato i pneumatici senza aggiornare il libretto.

Le sanzioni legate ai pneumatici non sono tra le più conosciute dagli automobilisti, ma possono essere notevolmente elevate.

Queste multe riguardano soprattutto aspetti tecnici spesso trascurati, come il tipo di gomme utilizzate.

Secondo il Codice della Strada, in particolare gli articoli 72 e 77, chi circola con pneumatici non conformi rischia una sanzione fino a 400 euro.

In aggiunta, è prevista la possibilità di ritiro della carta di circolazione.

Pneumatici non conformi: sanzioni per misure diverse

Anche chi ha montato pneumatici nuovi può incorrere in sanzioni per irregolarità. La verifica non riguarda lo stato di usura, ma l’omologazione e la compatibilità rispetto al libretto di circolazione. Gli articoli 72 e 77 del Codice della Strada stabiliscono che i pneumatici devono essere omologati e conformi esattamente a quanto indicato nel libretto. Qualsiasi discrepanza, anche minima, può risultare in una sanzione.

È importante prestare attenzione quando si installano gomme di misura diversa. Questo avviene spesso per approfittare di offerte o seguire consigli tecnici non documentati. La legge stabilisce che se la misura non è trascritta nel libretto e non è supportata da un nullaosta del costruttore, si commette una violazione. Oltre alla multa, si è tenuti a sottoporre l’auto a collaudo presso la Motorizzazione per rimetterla in regola.

Multe per pneumatici difformi: requisiti per evitare sanzioni

Tuttavia, esistono delle eccezioni. È possibile installare pneumatici diversi rispetto a quelli indicati nel libretto solo in determinate circostanze. La prima riguarda i casi in cui la misura alternativa sia già omologata dalla casa automobilistica dopo l’immatricolazione del veicolo. È necessaria la richiesta di un nullaosta formale per aggiornare il libretto.

Il montaggio di gomme diverse è consentito anche se il costruttore ha certificato che la misura è sicura e rientra in una categoria compatibile, fornendo la necessaria documentazione. Senza uno di questi requisiti fondamentali, ogni modifica è considerata illegale e comporta il rischio immediato di una sanzione, anche in assenza di altre irregolarità.


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