Multa da 1700€ se rimuovi il codice della strada dall’auto

Quante volte si decide di fare un po’ di pulizia in auto? In questo caso potrebbe costarci 1700€: cosa dice il Codice della Strada.

Quando si parla di regole stradali, non è raro concentrarsi su ciò che facciamo alla guida, dimenticando che anche il nostro veicolo deve essere in regola. Non parliamo di oggetti illegali, bensì della rimozione di qualcosa che, pur sembrando superfluo, è importante per la legge.

Possiamo togliere quei tappetini che non ci piacciono più, e anche il tablet o il GPS. Ma ci sono elementi che non vanno toccati. A meno che non si voglia affrontare una sanzione da 1700 €.

Cosa si può togliere dall’auto (senza rischi)

È importante chiarire: non tutto ciò che sta in auto deve restarci per sempre. Infatti, ci sono oggetti che è consigliabile rimuovere.

Possiamo eliminare senza problemi la bottiglia d’acqua semi-fusa che giace nel portaoggetti da anni, i vestiti da palestra ormai inutilizzabili, e anche il supporto del GPS che funge da appendiabiti.

Nessun problema neanche per portafogli, chiavi, tablet e caricabatterie pesanti: via tutto. Meno oggetti ci sono a vista, minori sono le tentazioni per chi passa accanto.

Ma c’è un oggetto, uno solo, che non va rimosso. La sua assenza, se scoperta durante un controllo, può costarci tutto ciò che stavamo cercando di risparmiare. Anzi, qualcosa in più.

L’oggetto da non rimuovere dall’auto

Il protagonista in questione è il filtro antiparticolato o FAP; quel componente installato nei veicoli diesel che trattiene le polveri sottili prima che si disperdano nell’aria. Funziona come un polmone artificiale. A differenza dei nostri, questo tende a intasarsi, diminuendo la potenza del motore e aumentando i consumi. Da qui nasce la tentazione di toglierlo.

Molti lo rimuovono per risparmiare carburante o per far andare il motore più velocemente. Altri per evitare costi di manutenzione. Tuttavia, la legge vede le cose diversamente.

La rimozione è vietata. E se viene scoperta, scatta una multa da 431 a 1734 €. Inoltre ci sarà il ritiro del libretto e l’obbligo di reinstallarlo. Risparmiarsi dei costi può, alla lunga, risultare più costoso.

Inoltre, la centralina del veicolo può rivelare la rimozione tramite i segnali che invia. Durante i controlli, si utilizza uno strumento chiamato opacimetro, che misura l’opacità dei gas di scarico. L’assenza del FAP è immediatamente identificabile.

In definitiva, il FAP va lasciato dov’è. Oppure deve essere sostituito legalmente. Altrimenti, il portafoglio potrebbe rimanere vuoto.