Multa da 1000€: documento obbligatorio in auto

Moltissimi automobilisti si sono visti imporre sanzioni fino a 1.000 € a causa di cambiamenti normativi. È importante tenere presente questo aspetto.
“Ormai controllano tutto con la targa.” Questa frase è comune tra molti automobilisti, convinti che nel 2025 non ci siano ulteriori preoccupazioni se assicurazione e revisione sono in regola. Infatti, i nuovi sistemi digitali consentono alle pattuglie di verificare lo storico del veicolo in pochi secondi.
Questa situazione ha generato una falsa sicurezza: la convinzione che alcuni documenti non siano più necessari, basta che esistano. Tuttavia, il Codice della Strada impone requisiti che vanno oltre la mera esistenza dei dati nel sistema.
Le conseguenze di una distrazione
Con i sistemi elettronici attuali, le pattuglie non devono più chiedere molte informazioni. Basta inquadrare la targa, e sul tablet appaiono in tempo reale dettagli su assicurazione, revisione, scadenze e ulteriori irregolarità. Questo è certamente utile, ma presenta anche dei rischi.
Questa automazione ha portato alla convinzione errata che non sia necessario tenere con sé determinati documenti, poiché tanto controllano tutto loro. Qui è dove molti commettono un errore. Anche se il sistema ha tutte le informazioni, alcuni documenti devono comunque trovarsi fisicamente in auto. Sono essenziali e non possono essere recuperati a casa in caso di controllo.
Il motivo risiede in una norma specifica del Codice della Strada. Ignorare questa norma può trasformare una semplice dimenticanza in una multa superiore a 1.000 €, con conseguenze burocratiche complicate.
Importanza della carta di circolazione
Il documento rilevante è la carta di circolazione, nota anche come ‘libretto’. Nonostante la digitalizzazione, questo documento deve essere portato a bordo del veicolo e mostrato in caso di controllo, come previsto dall’articolo 180 del Codice della Strada.
Se un automobilista non lo presenta durante il controllo, riceve una multa che varia da 42 a 102€, ma ha la possibilità di mostrarlo successivamente in caserma. Se non si procede a questa presentazione entro i tempi stabiliti, la sanzione aumenta notevolmente, superando anche 1.000€, anche se il veicolo risulta in regola. Non conta se il documento è a casa o se gli agenti hanno già accesso ai dati digitali.
La legge stabilisce che alcuni documenti devono necessariamente trovarsi nel veicolo. Questo perché si tratta dell’identità ufficiale del veicolo e garantisce una conferma fisica in caso di malfunzionamenti o errori nei database. Pertanto, la mancanza di questi documenti, anche per abitudine o superficialità, comporta contravvenzioni senza possibilità di giustificazioni o sconti.