Modifiche introdotte dal decreto Infrastrutture

Il decreto sulle infrastrutture è stato approvato, includendo il rinvio dello stop alla circolazione delle auto diesel Euro 5, il censimento degli autovelox, l’allungamento della stagione balneare e facilitazioni per i lavori del ponte sullo Stretto di Messina. Ora il testo attende l’approvazione definitiva al Senato.
Il provvedimento sulle infrastrutture
Il 10 luglio, l’assemblea ha votato la questione di fiducia sul testo, con 191 favorevoli, 102 contrari e 2 astenuti. Durante l’esame, il provvedimento ha subito importanti modifiche e non sono mancati momenti di tensione tra maggioranza e opposizioni, come nel caso dell’emendamento sui pedaggi autostradali, poi ritirato.
Modifiche sull’appalto del ponte
Un emendamento ha incluso la società Stretto di Messina nell’elenco delle stazioni appaltanti, consentendole di gestire autonomamente gli appalti necessari per la realizzazione del ponte. Sono stati confermati i costi aggiornati dell’opera, che partono da una valutazione di 8,5 miliardi di euro nel 2012 rispetto ai 13,5 miliardi attuali, tenendo conto dei vincoli europei sugli aumenti di budget.
Regole per i controlli e appalti pubblici
Il decreto introduce misure per la gestione delle strade comunali e per il controllo della velocità, stabilendo regole chiare sull’utilizzo degli autovelox e sulla classificazione delle strade comunali. Include norme per il mercato degli appalti pubblici, come l’anticipazione del 10% del prezzo per i servizi di ingegneria e la sospensione della revisione dei prezzi al ribasso, con un riesame che partirà solo dal 2025.
Rinviato il divieto ai diesel Euro 5
È stata introdotta una misura di semplificazione per la Valutazione di impatto ambientale per progetti infrastrutturali legati alla difesa nazionale. Inoltre, è stato rinviato dal 1° ottobre 2025 al 1° ottobre 2026 lo stop per le auto e i veicoli commerciali diesel Euro 5 nelle regioni nordiche. Sono stati previsti 35 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture di stoccaggio e migliorare la capacità di rigassificazione dal 2027 al 2029.
Normative sui passaggi a livello e la stagione balneare
È stata introdotta una multa per chi attraversa i binari, seguendo una proposta di modifica che mira a prevenire ritardi nei treni. Inoltre, la durata della stagione balneare è stata estesa, consentendo la chiusura degli stabilimenti più tardi in autunno.