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Meloni: a 65 anni si rinuncia a patente e salute

I 65enni rischiano di perdere la patente: chi è in salute potrebbe trovarsi in difficoltà nel 2025.

Si torna a discutere di limiti alla guida, con il confine che scende a 65 anni. Il rischio di perdere il diritto di guida è più concreto di quanto si pensi.

Negli ultimi giorni si è parlato dell’impossibilità di guidare dopo una certa età. Un argomento controverso, con alcune opinioni che sottolineano come ‘gli anziani possano essere un pericolo al volante’. Ma quali sono le regole attuali?
È necessario chiarire la situazione, poiché tra norme ufficiali, prassi locali e restrizioni poco evidenti, la realtà è complessa.

La legge stabilisce che l’età non dovrebbe influire: se una persona è idonea fisicamente e mentalmente, deve poter continuare a guidare. È un principio giusto. Tuttavia, dettagli normativi possono rendere questo diritto più fragile. Il primo ostacolo è fissato a 65 anni.

Limiti di età nella patente di guida

Per alcune categorie di patente, esistono effettivamente dei limiti. Si parla di chi guida per lavoro: autobus, camion, trasporto persone, taxi e noleggio con conducente (NCC).

La questione è chiara: dai 65 anni in su, la questione si complica. Non è sufficiente una visita di routine; ogni anno sono richiesti controlli approfonditi, spesso affidati a Commissioni Mediche. Per alcune categorie professionali, superati i 68 anni, il rinnovo della patente non è più consentito.

In particolare nel settore degli NCC, l’età massima per ottenere la licenza è fissata per legge a 65 anni. Chi è già iscritto può continuare, ma chi desidera entrare in questa professione dopo tale soglia, non ha possibilità.

Chi potrebbe considerare un ruolo simile? Ad esempio, chi ha guidato mezzi pesanti per anni senza avere abbastanza contributi per andare in pensione a 68 anni, quando il rinnovo si blocca, o chi, già a 65, vorrebbe passare a un mezzo più leggero. Questa opzione attualmente non è possibile.

E per la patente B per guida personale? Dipende dalla località di residenza.

Limiti per la patente B per guida privata

Per chi guida un’auto privata, la situazione è più variegata. A livello nazionale, non esiste un’età massima fissa: si può continuare a guidare anche a 75, 80 anni e oltre, purché si superi la visita medica. Il principio è che conta lo stato di salute, non l’età.

Tuttavia, in molte Commissioni Mediche Locali, soprattutto in alcune Regioni, i rinnovi per gli over 75 e ancora più per gli over 80 divengono progressivamente più rigorosi e brevi. Non è raro ricevere il rinnovo della patente per uno o due anni al massimo, con controlli sempre più severi. In questi casi, è spesso il giudizio discrezionale della Commissione a influenzare il futuro del conducente.


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