Limite autostradale abbassato a 100 km/h: caos tra automobilisti.

In autostrada il limite di velocità è fissato a 100 km/h per alcuni conducenti: ecco cosa prevede la normativa.
Il limite di 130 km/h, introdotto nel 1977, è molto familiare nel contesto della guida autostradale in Italia. Tale limite è stato stabilito per migliorare la sicurezza stradale, contenere il consumo di carburante e gestire l’aumento del traffico.
In passato il limite era più alto o addirittura assente in alcune aree. Il 130 km/h è un compromesso, veloce ma sufficientemente contenuto per ridurre incidenti e consumi. Nonostante le discussioni su modifiche, il limite è rimasto invariato nel tempo. Tuttavia, a partire dal 2025, alcuni conducenti non potranno raggiungere nemmeno il limite di 130 km/h, e ciò non dipende dal tipo di veicolo.
I nuovi limiti di velocità in autostrada
Tra le nuove tecnologie europee, si prevede l’introduzione di un sistema di controllo della velocità basato sull’Intelligenza Artificiale. Questo sistema, in fase sperimentale in Catalogna, sarà in grado di adattare il limite di velocità in tempo reale, tenendo conto di fattori come il traffico e le condizioni atmosferiche. Se le condizioni lo consentono, il limite potrebbe arrivare fino a 150 km/h, ma attualmente non ci sono tratti autorizzati in Italia. Questa innovazione potrebbe permettere una regolazione automatica dei limiti, ma non tutti ne beneficeranno.

Chi non può superare i 100 km/h in autostrada
Non ci sono eccezioni: i neopatentati, ovvero coloro che hanno la patente da meno di tre anni, devono attenersi a un limite di 100 km/h in autostrada, indipendentemente dalle condizioni del traffico o dalla velocità degli altri veicoli. Inoltre, non possono guidare auto ad alte prestazioni, hanno tolleranza zero sull’alcol e subiscono una perdita doppia di punti in caso di infrazioni. Questa normativa è concepita per diminuire i rischi associati alla guida nei primi anni di esperienza.
Le sanzioni per chi non rispetta questo limite sono severe, con multe che variano da 73 a 694 euro e una decurtazione dei punti che per i neopatentati è doppia rispetto a quella per i conducenti esperti. Superare notevolmente il limite può anche comportare la sospensione della patente per un periodo compreso fra uno e tre mesi, anche se sulla strada è consentito il limite di 130 km/h.