Fuga di top manager in Tesla, nuovo arrivo dall’ex Cruise.

La partenza di Omead Afshar da Tesla, dopo sette anni, segna un momento critico per l’azienda. Afshar, responsabile vendite e operazioni in Nord America ed Europa, era considerato un elemento chiave per tradurre le visioni di Elon Musk in pratiche operative. La sua uscita, decisa da Musk, si verifica mentre l’azienda affronta un rallentamento delle vendite e una crescente concorrenza, con un turnover significativo nelle posizioni strategiche.

Soprannominato “problem solver”, Afshar ha gestito processi complessi, dall’approvvigionamento alle catene di montaggio, fino al coordinamento delle vendite in mercati cruciali. Tuttavia, nel 2024, il calo delle consegne in Europa e la riduzione degli incentivi statali negli Stati Uniti hanno reso la sua posizione più vulnerabile.

Negli ultimi mesi, Tesla ha visto un significativo numero di figure apicali lasciare l’azienda, inclusi responsabili di progetti strategici e risorse umane. Si stima che un terzo dei dirigenti della società abbia lasciato il proprio posto nell’ultimo anno, sollevando interrogativi sulla capacità di mantenere il capitale umano necessario in un settore altamente competitivo.

Le cause di questo fenomeno sono molteplici, tutte riconducibili alla leadership di Musk, la quale è ora percepita come divisa. Il suo impegno in diversi progetti e il coinvolgimento politico hanno generato insoddisfazione fra i dipendenti, portando alcuni a esprimere preoccupazioni per il futuro dell’azienda.

Recentemente, Tesla ha assunto Henry Kuang, ex dirigente di Cruise, come direttore dell’AI, per rafforzare il team dedicato alle operazioni di robotaxi negli Stati Uniti. Kuang, che aveva ricoperto un ruolo importante presso General Motors, si unisce a Tesla in un momento di sfide e opportunità nel settore della mobilità autonoma.

---