Automotive

Eccesso di fesserie nella stampa e sui social.

Un concessionario KTM ha deciso di rompere il silenzio e parlare della situazione attuale dell’azienda. In un’intervista, ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla disinformazione e ha spiegato come sta gestendo la situazione nel suo business.

Un settore sotto pressione: la crisi KTM e la disinformazione

Da quando il gruppo KTM ha iniziato a vivere un momento di difficoltà, i media e i social network sono diventati luoghi in cui circolano spesso notizie esagerate e falsità. Il concessionario non nasconde la frustrazione per le informazioni distorte che arrivano dalla stampa e dalle piattaforme online. Secondo lui, gran parte di ciò che viene pubblicato è erroneo o mal interpretato, creando confusione tra i clienti.

Nonostante i rumors riguardanti fallimenti o liquidazioni, la realtà è diversa. La KTM non è in crisi economica come si pensa: sta operando normalmente e ha anche lanciato un sistema di auto-amministrazione approvato dai tribunali. Le operazioni aziendali vanno avanti e l’azienda mantiene la produzione senza difficoltà. I clienti storici continuano a supportare la marca.

Collaborazione con la filiale e l’azienda madre

Parlando del rapporto con la filiale francese e con la sede centrale di KTM, il concessionario afferma che gli scambi sono regolari e costruttivi. L’azienda continua a lanciare novità interessanti, come modelli innovativi. Le campagne di comunicazione sono strumenti efficaci per sostenere il mercato e mantenere viva la domanda.

Si esprime ottimista riguardo alla resilienza di KTM, sottolineando che la marca ha sempre affrontato periodi difficili con determinazione e che è pronta a superare anche questa fase. Apprezza la comunicazione trasparente dell’azienda, che riconosce il ruolo fondamentale dei concessionari nel suo successo.

Le difficoltà per i concessionari più piccoli

Sebbene il concessionario sia ottimista, ammette che le difficoltà finanziarie possono avere un impatto maggiore sulle piccole concessionarie. Una struttura più piccola è più vulnerabile se la situazione peggiora. Tuttavia, non si preoccupa per il futuro, confidando nella solidità di KTM e nel suo DNA vincente.

Le prospettive future e l’evoluzione del gruppo

Riguardo alla partecipazione di Bajaj nel capitale di KTM, non esprime preoccupazione, convinto che la recapitalizzazione porterà solo vantaggi. KTM ha una solida base di competizione e questa cultura del “ready to race” continuerà a spingerla verso il successo.

La passione per il motociclismo e il legame con la competizione sono il motore di KTM. Il concessionario fa un parallelo tra le esperienze passate con KTM e le attuali soddisfazioni, rappresentando il cuore pulsante della marca: una realtà che costruisce un legame emotivo con i suoi clienti e fan.

Conclusioni

In un momento in cui ci sono preoccupazioni per la stabilità del gruppo KTM, il concessionario offre una visione realista e ottimista. L’azienda continua a prosperare grazie al forte supporto dei concessionari e alla passione della clientela fedele. La capacità di innovare e la solida tradizione nel mondo delle competizioni sono segni che KTM continuerà a crescere, nonostante le sfide economiche.


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