Scoperto a Roma un palazzo papale segreto che cambia la storia.
Durante un scavo a Roma è stata fatta un’impressionante scoperta archeologica: i resti di un palazzo papale nascosto risalente al IX-XIII secolo d.C., molto prima che il Vaticano diventasse la sede ufficiale della Chiesa cattolica. Questa scoperta, avvenuta durante i lavori di preparazione per il Giubileo Vaticano del 2025, suggerisce che la residenza fosse parte del Patriarcato, centro del potere papale prima del trasferimento in Francia.
In vista del Giubileo, il Ministero della Cultura italiano ha eseguito opere di ristrutturazione in vari luoghi di Roma, tra cui Piazza San Giovanni in Laterano, una delle piazze pubbliche più importanti di Roma, famosa per ospitare l’antico Obelisco, risalente agli egizi e probabilmente eretto durante il regno di Thutmose III.
Nella piazza antistante l’Archi-Basilica di San Giovanni in Laterano, risalente al IX secolo, sono stati rinvenuti muri di tufo vulcanico riutilizzato, strutture difensive e tecniche costruttive medievali.
Che cos’è il Patriarcato e perché questa scoperta è così importante per la storia papale?
Le mura rinvenute lungo il lato orientale del sito, databili tra IX e XIII secolo, potrebbero appartenere al Patriarcato, una basilica monumentale voluta dall’imperatore romano Costantino il Grande nel IV secolo, dopo la proclamazione del cristianesimo come religione ufficiale. Questo palazzo subì ampliamenti e ristrutturazioni durante il Medioevo e divenne residenza dei papi fino al trasferimento ad Avignone nel 1305, periodo durante il quale sette papi risiedettero ad Avignone dal 1309 al 1377.
Un rifugio in tempi turbolenti
La sede del Vaticano come attualmente conosciuta fu formalizzata nel 1929, ma il papato era già tornato a Roma secoli prima. Gli esperti affermano che questo fu un periodo caratterizzato da tensioni tra famiglie nobili, suggerendo che il muro della basilica avesse funzioni difensive. Gli assalti furono condotti dal Califfato Aglabí, che conquistò vaste aree della Sicilia e dell’Italia meridionale.
Secondo la comunicazione del Ministero, “la costruzione della struttura avvenne in un lungo periodo di incursioni saracene e lotte tra le famiglie aristocratiche”.
Come è stato scoperto il palazzo papale sotto Piazza San Giovanni in Laterano?
Il palazzo è venuto alla luce durante i lavori di ristrutturazione nei dintorni di San Giovanni in Laterano, precedenti al Giubileo, un evento che attrae milioni di pellegrini e turisti a Roma. La significatività del ritrovamento, avvenuto in un’area dove non si erano mai effettuati scavi sostanziali, è stata sottolineata dal Ministero stesso.
Dall’oblio alla riscoperta
Quando la sede papale tornò a Roma, la struttura difensiva non fu più necessaria e rimase sepolta, diventando un tesoro archeologico nascosto. I reperti rimarranno nella loro posizione originale e sono previsti ulteriori studi per approfondire la storia di Roma.
Il Vaticano oggi.
Questa scoperta coincide con l’elezione del cardinale Robert Prevost a nuovo sommo pontefice (Leone XIV), primo papa americano della storia; protetto del defunto papa Francesco che lo aveva nominato vescovo nel 2015.
