Colonnine Ionity ricaricano 300 km in 8 minuti

Ionity è nota per la velocità di ricarica delle sue colonnine, che raggiungono fino a 350 kW. L’azienda ha ora iniziato a installare in Europa colonnine da 600 kW, che saranno operative entro l’anno.
Nata grazie a costruttori come BMW, Ford, Mercedes e Volkswagen, Ionity ritiene fondamentale disporre di stazioni di ricarica ad alta potenza per soddisfare le esigenze di veicoli elettrici di nuova generazione.
Un’importante iniziativa italiana
Ionity ha comunicato che è in contatto con numerosi produttori automobilistici e si aspetta che negli anni a venire arrivino nuovi veicoli elettrici compatibili con i livelli di ricarica della propria rete. L’infrastruttura è progettata per facilitare ricariche significativamente più rapide.

La nuova stazione di ricarica Ionity a Trezzano sul Naviglio
Le nuove colonnine sono realizzate dall’italiana Alpitronic, con sede a Bolzano, che ha già preparato i primi prototipi in fase di test. Queste colonnine permetteranno di ottenere 300 km di autonomia in meno di 8 minuti.
Obiettivo: raddoppiare la rete entro il 2030
Ionity prevede di ampliare la propria infrastruttura di ricarica, passando dalle attuali 750 stazioni a 1.300 entro la fine del decennio, con i punti di ricarica che saliranno da 5.000 a circa 13.000.
2025 | 2030 |
750 stazioni di ricarica | 1.300 stazioni di ricarica |
5.000 punti di ricarica | 13.000 punti di ricarica |
Non sono state specificate quante delle nuove colonnine da 600 kW saranno attive entro la fine dell’anno né i loro luoghi di installazione.
Questa iniziativa suggerisce un progresso significativo per l’Europa, contribuendo a colmare il divario con le aziende cinesi, che stanno già testando ricariche ad altissima potenza.