Cina ferma incentivi per auto elettriche: parla Xi Jinping.
La Cina interverrà sui sovrainvestimenti nel settore delle auto elettriche. Preoccupazioni per l’eccesso di produzione e il rischio di guerra dei prezzi.
Il più grande mercato automobilistico mondiale, con un’ampia offerta di veicoli elettrici, sembra pronto a cancellare gli incentivi. La situazione in Cina potrebbe generare una bolla dei prezzi, con effetti significativi sull’economia globale dell’automotive.
Molti produttori cinesi stanno riducendo i prezzi per competere meglio sul mercato. Sotto la guida di BYD, la principale azienda automobilistica del paese, l’industria sta esercitando pressioni su partner e fornitori.
Attualmente, il problema principale è la guerra dei prezzi, che ha aspetti controversi, come l’offerta di auto elettriche a prezzi bassi, ma anche conseguenze negative, dato che alcuni fornitori lamentano ritardi nei pagamenti.
Le principali case automobilistiche cinesi si sono recentemente riunite per affrontare la situazione. Una delle prime misure sarà instaurare un programma di pagamento ai fornitori con scadenze di sessanta giorni. Tuttavia, il Governo sembra intenzionato a esaminare più approfonditamente la questione commerciale.
Incentivi per auto elettriche: intervento del Governo
Le autorità cinesi hanno tenuto incontri per discutere le problematiche legate al settore. L’obiettivo è promuovere una regolamentazione chiara e ordinata su prezzi e concorrenza, risolvendo i problemi attuali per garantire stabilità futura.
Una delle prime azioni sarà quella di fermare i tagli di prezzo irrazionali, che portano diverse aziende a sottoprezzare intenzionalmente i veicoli per necessità di vendita. In caso di violazione, il Governo interverrà direttamente.
Stop ai sovrainvestimenti
Il presidente ha manifestato preoccupazioni riguardo a molte nuove tecnologie, inclusi i recenti veicoli elettrici, chiedendo se “Tutte le province devono sviluppare industrie in queste direzioni?”
Tutti i produttori cinesi hanno ricevuto incentivi statali e supporto locale; ora le decisioni governative potrebbero cambiare il quadro attuale.
