Bruxelles sollecita l’Italia a sostenere le Bev elettriche.
La Commissione europea ha richiesto al governo italiano di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e di promuovere l’adozione della mobilità elettrica, anche attraverso misure fiscali. Tuttavia, queste proposte non sembrano affrontare adeguatamente le principali difficoltà nella diffusione dei veicoli elettrici, in particolare i prezzi di listino ancora elevati.
“Tassate le auto in base alle emissioni”. È stato pubblicato un documento di valutazione riguardante i Piani nazionali per l’energia e il clima (Pniec) presentati dagli Stati membri del blocco comunitario. A ogni paese è dedicato un capitolo che esamina i vari provvedimenti e fornisce raccomandazioni per l’attuazione. Si invita l’Italia a garantire un’esecuzione tempestiva delle misure necessarie per raggiungere i propri obiettivi in materia di clima ed energia. Tra le indicazioni fornite c’è quella di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili nei trasporti e nell’edilizia. Inoltre, si sottolinea l’importanza di adottare un quadro favorevole per la diffusione dei veicoli elettrici, raccomandando incentivi fiscali come una tassazione delle auto basata sulle emissioni di CO2. Il piano prevede una forte diffusione dei veicoli elettrici, con l’obiettivo di arrivare a 4,3 milioni di veicoli elettrici a batteria e 2,2 milioni di ibridi plug-in entro il 2030, oltre a un aumento significativo dell’uso di biocarburanti.
