Benevento: in arrivo il box arancione per controlli velocità
Un nuovo strumento per la sicurezza stradale è stato introdotto a Benevento: il “Velo OK”, un box arancione utilizzato per i controlli di velocità. L’amministrazione locale ha acquisito un dispositivo mobile, completo di due piastre di fissaggio e una base in gomma, con un costo totale di 1.671,40 euro iva inclusa, fornito dalla società GLOBEX MVR S.R.L. di Perugia.
Il box, caratterizzato dal suo colore e forma cilindrica con oblò, potrà ospitare apparati autovelox per monitorare il superamento dei limiti di velocità nelle strade urbane ed extraurbane. Tuttavia, la normativa prevede — in molti casi — che sia necessaria la presenza fisica di una pattuglia della Polizia Municipale nelle vicinanze affinché le eventuali sanzioni siano valide. Questo obbligo si applica in particolare sulle strade urbane di quartiere e su alcune strade extraurbane secondarie, salvo specifica autorizzazione del Prefetto.
Questa iniziativa è nata a seguito delle frequenti violazioni dei limiti di velocità riscontrate in diverse arterie cittadine, che hanno avuto ricadute negative sulla sicurezza di automobilisti e pedoni. Il comandante della Polizia Municipale ha deciso di dotarsi di strumenti che possano migliorare l’attività di prevenzione e controllo sul territorio.
Il box Velo OK verrà posizionato a rotazione in diverse zone strategiche, offrendo vantaggi come alta visibilità per dissuadere i conducenti dal superare i limiti; maggiore percezione del controllo, anche in assenza di agenti; miglioramento dei comportamenti alla guida durante la giornata; e copertura dinamica di più aree cittadine grazie alla mobilità del sistema.
Sebbene frequentemente questi dispositivi possano risultare vuoti al loro interno e non sempre contengano attivamente un autovelox, il loro effetto deterrente è ampiamente documentato in diverse città italiane.
Con l’introduzione del Velo OK, Benevento si allinea a molte realtà urbane italiane che, attraverso un mix di prevenzione e tecnologia, mirano a incrementare la sicurezza stradale e a sensibilizzare gli automobilisti al rispetto del Codice della Strada. L’iniziativa potrebbe rappresentare solo il primo passo, e si valuterà l’efficacia del dispositivo e la possibilità di estendere il progetto in base ai risultati nei prossimi mesi.
