Batteria della Ford Mustang Mach-E dopo 400.000 km.

Le batterie delle auto elettriche sono soggette a numerosi fraintendimenti, tra cui l’idea che abbiano una durata limitata e che perdano rapidamente capacità. Tuttavia, testimonianze di proprietari e test condotti da esperti dimostrano il contrario. Un esempio recente è la Volkswagen ID.3, che dopo 4 anni e 160 mila km presenta un valore SOH di circa il 91%. Anche la Ford Mustang Mach-E ha mostrato risultati notevoli, mantenendo oltre il 90% della capacità della batteria dopo 400 mila km.
TANTI CHILOMETRI E TANTE RICARICHE
La Mustang Mach-E, utilizzata per servizi di ride-hailing, ha percorso oltre 400 mila km in 3 anni, con una media di poco meno di 230 miglia al giorno (370 km). La ricarica avveniva principalmente overnight a casa attraverso una wallbox, impostando un limite di carica al 90%, una prassi utile per preservare la batteria. In giorni intensi, si ricorreva a colonnine DC ad alta potenza. Dopo 3 anni, la batteria conserva il 92% della capacità originaria, garantendo un’autonomia di 290 miglia, equivalenti a quasi 470 km.
L’esperienza con la Mustang Mach-E dimostra l’affidabilità dei veicoli elettrici moderni, progettati per durare nel tempo e offrire prestazioni elevate anche dopo un uso intensivo.
MANUTENZIONE RIDOTTA
È stato adottato un piano di manutenzione semplice e rigorosa: rotazioni regolari degli pneumatici, controlli di routine e sostituzioni dei filtri abitacolo. Grazie alla frenata rigenerativa, l’usura dei freni è stata ridotta, permettendo di mantenere le pastiglie originali. Dopo 3 anni e tutti i chilometri percorsi, l’auto è in ottime condizioni, con solo alcuni segni sulla carrozzeria dovuti all’uso intenso e una batteria che continua a garantire oltre il 90% della capacità utile.