Auto elettriche: emissioni freni giù dell’83%

Quando si frena con un’auto tradizionale, si produce inquinamento. La polvere rilasciata dalle pastiglie dei freni e dalle gomme è tossica e si tratta di “emissioni non di scarico”. Ma come si comportano le auto elettriche?
Le auto elettriche riducono le emissioni di particolato da freni fino all’83% rispetto ai modelli a combustione interna. Questo risultato evidenzia come la transizione elettrica possa contribuire a migliorare la qualità dell’aria nelle città.
Il trucco è la frenata rigenerativa
Le auto elettriche emettono fino all’83% in meno di particolato da usura dei freni rispetto ai veicoli tradizionali, grazie alla frenata rigenerativa, che consente di rallentare il veicolo e recuperare energia senza utilizzare freni meccanici.

I freni in-drive di Mercedes
Anche le auto ibride full mostrano una diminuzione delle emissioni da freni tra il 10% e il 48%, mentre le ibride plug-in, che usano la trazione elettrica per una parte consistente dei tragitti urbani, raggiungono una riduzione del 66%.
In media, considerando le emissioni da freni, pneumatici e asfalto, le auto elettriche producono il 38% in meno di particolato rispetto ai modelli a benzina.
Quali sono le particelle più pericolose che si respirano?
Il particolato da freni è una delle principali fonti di inquinamento urbano, con oltre il 40% delle particelle generate che diventa aerodisperso, contribuendo alla formazione di polveri sottili (PM10 e PM2.5) dannose per la salute. Le particelle generate dall’usura degli pneumatici, invece, tendono a rimanere maggiormente a terra.