Auto elettrica in crisi: il Paese frena, è un disastro.

Tempo di lettura:
3
minuti
Il paese leader nel settore delle auto elettriche rallenta improvvisamente. Le motivazioni di questo cambiamento sono sconcertanti.
Negli ultimi anni, la Cina ha rappresentato il mercato più dinamico nel settore delle auto elettriche, con un’offerta vasta e uno sviluppo senza precedenti. Tuttavia, la situazione è cambiata.

L’eccesso di produzione ha sollevato preoccupazioni su una possibile bolla nel mercato. Le autorità cinesi stanno cercando di gestire la situazione con misure appropriate.
Cina, decisioni sulle auto elettriche
Anche BYD, uno dei leader del settore, è sotto pressione, e la leadership del paese ha chiesto un rallentamento nei progressi.

In Cina, i produttori stanno abbassando i prezzi in modo aggressivo per fronteggiare la concorrenza interna e ottenere quote di mercato in Europa. Questa strategia ha portato a una continua riduzione dei prezzi di listino, con margini di profitto sempre più ridotti.
La guerra dei prezzi ha anche creato difficoltà per i fornitori, che ora devono affrontare pagamenti in ritardo e contratti instabili.
Per tentare di superare questi problemi, molti produttori hanno stabilito periodi di pagamento fissi a 60 giorni, ma ciò non è sufficiente a risolvere la situazione.
Pechino ha dato indicazioni più nette, discutendo misure necessarie per ripristinare l’ordine nel mercato e frenare le vendite a prezzi stracciati. Si parla di interventi volti a regolare prezzi e concorrenza nel lungo periodo.
Il segnale più forte proviene dall’alto. Secondo fonti, il presidente Xi Jinping ha espresso seri dubbi sulla situazione attuale. Il sostegno pubblico diffuso ha causato un’eccessiva capacità produttiva, generando un surplus che non è più sostenibile.
Il governo sta quindi invitando a fermare l’espansione degli investimenti e a selezionare con attenzione le aree in cui intervenire, evitando sprechi e duplicazioni. Anche se l’interesse per l’elettrico rimane, il modello attuale non può proseguire. Il futuro del settore in Cina appare incerto.