Accelerare migliora la durata della batteria dell’auto elettrica.

Un tempo, le auto con carburatori e benzina al piombo che venivano lasciate ferme o guidate con delicatezza tendevano a “singhiozzare”. I meccanici suggerivano un rimedio semplice: tirare il motore per bruciare i residui. Stesso concetto si applica anche alle auto elettriche.
Un recente studio ha esaminato 92 celle commerciali per veicoli elettrici, testandole su 47 diversi profili di scarica in due anni. L’obiettivo era capire quale stile di guida preservasse meglio la batteria.
La scoperta è che le celle sottoposte a scariche dinamiche, cioè a cicli con accelerazioni, frenate e variazioni di carico tipiche della guida urbana, durano fino al 38% in più rispetto a quelle testate con una scarica costante, come in autostrada.
Perché la guida variabile è vantaggiosa
La ricerca ha dimostrato che la batteria degrada più lentamente quando è sottoposta a picchi di corrente brevi, come durante le accelerazioni in città. Al contrario, un consumo costante e prevedibile provoca un degrado più rapido, come nei viaggi autostradali.
Questa dinamica è influenzata da due fattori: gli elettrodi positivi subiscono un deterioramento più rapido se la batteria resta a lungo a un voltaggio alto, mentre gli elettrodi negativi si degradano quando il livello di carica scende troppo spesso verso lo zero (bassa profondità di scarica).
I dati parlano chiaro
Lo studio evidenzia che mantenere la batteria sempre al massimo o al minimo non è benefico; è preferibile restare tra il 30% e il 70%, con variazioni dovute alla guida reale.
I ricercatori hanno analizzato la durata della batteria in EFC (Equivalent Full Cycles) – il numero di cicli completi (da 0 a 100%) prima di raggiungere l’85% di salute (SOH) – e i risultati mostrano:
- a tasso di scarica C/2 (scarica completa in 2 ore):
Scariche dinamiche: >1.600 EFC
Corrente costante: ~1.400 EFC - a C/10 (scarica in 10 ore):
Scariche dinamiche: ~1.250 EFC
Corrente costante:
In sintesi, una guida più “viva” può offrire fino a 195.000 km di autonomia in più nel ciclo vita della batteria. Tuttavia, ciò non significa partire sempre a razzo a ogni semaforo; un comportamento di guida costante, come in autostrada a velocità fissa, può non essere ideale per la longevità del pacco batterie.