Abusi sessuali in ospedale, interrotto il contratto del primario.

L’azienda Ausl di Piacenza ha rescisso il contratto di lavoro con il Primario di Radiologia dell’ospedale di Piacenza, arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale aggravata e atti persecutori. La direttrice ha firmato la delibera per giusta causa ai sensi dell’articolo 2119 del Codice civile. Il medico, quindi, non ha più un rapporto di lavoro con l’azienda sanitaria.

Il provvedimento, tuttavia, non è stato pubblicato sull’albo pretorio dell’azienda.

Il 60enne sarà ascoltato dal gip del tribunale di Piacenza nell’interrogatorio di garanzia, al termine del quale si deciderà sulla misura cautelare in corso.