Cina: ricarica da record, 100 km di autonomia al minuto.

La Cina sta facendo progressi significativi nelle auto elettriche, non solo a livello di veicoli ma anche nell’intero ecosistema. Recentemente, diverse case automobilistiche hanno annunciato l’introduzione di nuove colonnine megawatt che possono potenzialmente ricaricare le vetture a batteria in tempi rapidissimi, a patto che le batterie supportino potenze così elevate. Queste stazioni di ricarica non sono progetti futuristici, ma realtà già esistenti, con BYD che ha avviato l’installazione. In breve, sarà possibile ridurre l’ansia da ricarica a pochi minuti, paragonabili a un caffè. Un’innovativa colonnina di ricarica megawatt ha la capacità di recuperare 100 km di autonomia (CLTC) in appena un minuto.
RICARICA LAMPO
Questa nuova stazione di ricarica è in grado di erogare fino a 1.600 kW ed è dotata di un cavo raffreddato a liquido, date le elevate potenze. È equipaggiata con il sistema “Orange Charging Unicorn OS”, che permette una distribuzione flessibile dell’energia tra i vari punti di ricarica. Attualmente, la piattaforma vanta oltre 46.000 stazioni, il 47% delle quali offre potenza di ricarica di 180 kW o superiore.
L’infrastruttura di ricarica è dunque di ultima generazione e si prepara a supportare un numero crescente di vetture elettriche con batterie in grado di gestire potenze elevate. Con l’evoluzione delle batterie e dell’infrastruttura, ci si avvicina a un futuro in cui un rifornimento di energia richiederà tempi simili a quelli di un pieno di carburante.
LA CINA CORRE SULLE RICARICHE
Questa colonnina è un ulteriore esempio del rapido sviluppo dell’infrastruttura di ricarica in Cina. BYD ha recentemente presentato stazioni capaci di offrire potenze fino a 1.000 kW, Zeekr ha raggiunto 1.200 kW, mentre Huawei arriva fino a 1.500 kW. In Europa, il progresso è più lento, sebbene in Italia Alpitronic abbia introdotto una stazione di ricarica megawatt.