Sensi di colpa, stanchezza e impegni: un compito da pianificare in agenda

Dalla ricerca emerge che, in un mondo che premia la produttività e misura il valore in ore attive, anche il tempo libero rischia di perdere il suo significato originario
• Il 46% degli intervistati ha dichiarato di avere più tempo libero rispetto a 10 anni fa.
• Il 55% di coloro che dichiarano di avere meno tempo libero sostiene di dedicarlo ad altri doveri come la cura dei figli o lavoro.
• Il 33% degli intervistati afferma di aver imparato ad organizzare meglio le attività nell’arco della giornata così da far diventare il tempo libero un’attività da programmare.
• Quasi 1 italiano su 2 si sente in colpa quando si concede un momento per sé.
• Tra le attività che più mancano figura lo sport e semplicemente camminare per strada senza fretta.
• Il 79% dei rispondenti riconosce all’innovazione, e in particolare all’intelligenza artificiale, la capacità di far risparmiare tempo in modo concreto e di migliorare la qualità della propria vita quotidiana.
Il nuovo Samsung Trend Radar: Italiani e tempo libero, cosa è cambiato negli ultimi dieci anni? rivela il rapporto degli Italiani con i trend digitali e il tema del tempo libero. La ricerca mette in luce come gestire il tempo libero sia diventato sempre più complesso, trasformandosi in tempo da pianificare e organizzare.
A fronte di un dato positivo – il 46% degli italiani che dichiara di avere più tempo libero rispetto a dieci anni fa – emerge che il 55% di chi ha meno tempo lo dedica ad altri doveri, come la cura di figli o familiari, mentre il 33% è assorbito da crescenti responsabilità lavorative. Il tempo libero perde così il suo significato, diventando un elemento da gestire piuttosto che da vivere appieno.
Il 30% degli intervistati descrive la propria settimana come “piena di impegni, ma organizzata” e il 33% afferma di aver imparato a organizzare meglio il tempo e le attività quotidiane, relegando anche il relax a un compito programmato.
Il senso di colpa è una delle barriere più forti: quasi 1 italiano su 2 si sente in colpa quando si concede un momento per sé. Questo dato è particolarmente evidente nella Generazione X, mentre i Baby Boomer sembrano vivere il tempo libero con maggiore serenità. Questa situazione riflette un’Italia nei cui cittadini si percepiscono schiacciati tra obblighi e aspettative, dove il tempo personale diventa qualcosa di difficile da gestire.
Tra le attività di svago che più mancano agli italiani ci sono lo sport (19%), la lettura di un libro (18%) e le serate in casa (15%). Questo suggerisce che gli italiani non cercano solo tempo libero, ma anche momenti per fermarsi e recuperare la propria serenità, piuttosto che aggiungere ulteriori impegni. Rispondendo alla domanda “cosa faresti con più tempo?”, emergono parole quali “me”, “rilassarmi”, “famiglia”, “hobby”, evidenziando il desiderio di tempo qualitativo e personale.
Il 79% dei rispondenti riconosce all’innovazione – in particolare all’intelligenza artificiale – la capacità di far risparmiare tempo e di migliorare la qualità della vita quotidiana. I Millennial mostrano un ottimismo maggiore (61%), seguiti dalla Gen X (51%) e dai Baby Boomer (46%). Tuttavia, tra le persone più anziane, c’è uno scetticismo crescente: il 20% crede che il tempo risparmiato sia minimo.
In questo scenario, numerosi dispositivi possono semplificare le routine quotidiane, con elettrodomestici progettati per adattarsi alle necessità degli utenti e facilitare le incombenze domestiche, permettendo così di alleggerire il carico mentale.
SAMSUNG AI FOR ALL: L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE È “EVERYDAY, EVERYWHERE”
Samsung, con la visione “AI for All”, punta a rendere l’intelligenza artificiale parte integrante della vita quotidiana, per fornire agli utenti un’esperienza più personalizzata e significativa. Tra i nuovi prodotti, vi sono elettrodomestici avanzati progettati per ottimizzare prestazioni e consumo energetico, e soluzioni che semplificano le attività quotidiane.
La nuova gamma di TV e Audio ridefinisce l’intrattenimento domestico con funzioni personalizzate che migliorano l’esperienza visiva, mentre smartphone recenti offrono strumenti per gestire in modo più efficiente i compiti quotidiani. Queste tecnologie cercano di liberare tempo per momenti significativi, evitando le occupazioni ripetitive.