Motivi per cui torna il podcast sui processi storici.

Dopo aver esplorato i processi che hanno plasmato la storia dei diritti in Italia, ci si concentra ora su nuove narrazioni dalle aule di giustizia, con protagonisti considerati “cattivi”, colpevoli o presunti. Si affrontano temi come scandali, omicidi d’onore e inganni, offrendo un viaggio nella banalità del male.

La nuova stagione si discosta dalla precedente, approfondendo casi in cui la distinzione tra bene e male si fa complessa, come prostituzione, delitti d’onore, tradimenti, partite di calcio truccate, terrorismo e sequestri.

Si racconteranno i processi di chi si è sentito vincitore, ma è stato giudicato dalla storia, di chi ha agito per onore e di chi ha ottenuto successo sfruttando le illusioni altrui. In questi casi emerge non solo la banalità del male, ma anche un’area di chiaroscuro con molte sfumature di grigio tra giusto e sbagliato. Qui, il contesto sociale, il momento storico e le passioni umane influenzano le decisioni personali e il modo in cui si svolge il processo.

Questa nuova narrazione continuerà a svelare le vicende dei protagonisti e il panorama sociale dell’Italia, con le sue contraddizioni e arretratezze. Nella prima stagione erano stati raccontati i processi che hanno portato a conquiste di diritti, grazie al coraggio di coloro che hanno sfidato il sistema.

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