Auto storiche in mostra al Museo della Scienza: nuova apertura.

Sotto vetro per motivi di sicurezza e per proteggere le vetture dall’entusiasmo del pubblico. Le auto sono comunque visibili, anche se le foto potrebbero non rendere giustizia a causa dei riflessi. L’esposizione permanente «Fatte su misura» è una nuova iniziativa del Museo della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. In questa sezione dedicata al design delle auto italiane, con apertura oggi, sono esposte quattro automobili iconiche: tre già presenti nel museo e una in arrivo da una confisca della Guardia di Finanza. «Esponiamo vetture che rappresentano la sintesi di artigianalità e ingegneria del Novecento», afferma il presidente del Museo.

L’allestimento, cronologico, occupa una galleria lunga al secondo piano. A sfilare per prima è la Bianchi 8HP, del 1903. «Assomiglia a una carrozzella tranciata a metà», spiega il curatore dell’Area Trasporti. La parte posteriore potrebbe ancora essere trainata dai cavalli, mentre il cofano per il motore compare nell’anteriore. Le sono accanto due Alfa Romeo: la 8C 2300 Spider Zagato, del 1932, raffinate per clienti facoltosi, e la 8C 2900 B Berlinetta Touring, del 1938, destinata probabilmente a Montecatini. Questa vettura, sebbene non ancora acquisita ufficialmente dallo Stato, torna alla collettività tramite il Museo.

L’ultima vettura è la Bisiluro DaMolNar del 1955, un bolide rosso realizzato da Carlo Mollino, Mario Damonte ed Enrico Nardi. Ha partecipato alla 24 Ore di Le Mans, sebbene dopo pochi giri sia finita fuori pista a causa di un baricentro troppo basso.

Dove e quando

Il nuovo allestimento «Fatte su misura», nella galleria al secondo piano del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di via San Vittore 21, è aperto dal 21 giugno.

Orari: martedì-venerdì 9.30-17 e sabato e domenica 9.30-18.30 (visita inclusa nel biglietto d’ingresso di 10 euro).