Chi arriva per primo? Scopri la risposta curiosa.
Cosa fare se ci si imbatte in questo semaforo? Chi ha la precedenza?
Ogni incontro con il Traffic Light Tree, sia che si tratti di una vista nuova o di una familiarità consolidata, suscita stupore e interrogativi sul suo funzionamento. Si trova a Londra ed è una scultura di otto metri di altezza formata da 75 gruppi di semafori controllati da un computer.
Si integra perfettamente nel paesaggio degli alberi di platano circostanti, riflettendo, attraverso i suoi giochi di luce, il ritmo delle attività commerciali della zona. Realizzata nel 1998 per sostituire un platano danneggiato dall’inquinamento, questa scultura è diventata un’icona, molto amata dai turisti di tutto il mondo.
Cosa fare se ci si trova davanti a questo semaforo
Inizialmente concepito per sincronizzare le luci con la Borsa di Londra, il Traffic Light Tree ha suscitato confusione tra gli automobilisti, che lo scambiavano per un segnale stradale reale, mentre è da ammirare solo a piedi. Tuttavia, l’opera ha conquistato il cuore di residenti e visitatori.
Un sondaggio del 2005 ha dimostrato come la scultura fosse molto apprezzata, animando la rotonda in cui si trovava, rendendola la preferita tra gli automobilisti britannici. Nel 2011, l’albero fu rimosso e successivamente reinstallato, nel 2013, presso la rotonda di Trafalgar Way davanti al Billingsgate Market. Il 11 dicembre dello stesso anno, un evento celebrò la sua rinascita, attirando visitatori grazie al suo fascino unico.
Simbolo della complessità urbana
Il Traffic Light Tree è più di una semplice installazione artistica; rappresenta un simbolo urbano che interagisce con la segnaletica, esplorando concetti di ordine e caos. Questo elemento della vita quotidiana si trasforma in un’opera concettuale, riflettendo la complessità del paesaggio urbano contemporaneo.
