Automotive

Codice della strada: multa di 1600€ in caso di controlli.

Alcuni dispositivi che possono sembrare innocui possono costare fino a 1.600 € se trovati durante un controllo.

Quando si acquista un veicolo, si tende a pensare che tutto ciò che avviene al suo interno sia solo responsabilità del proprietario. Non ci sono divieti nel consumare cibo o nell’organizzare momenti romantici, ma non tutto è permesso.

Ci sono limiti chiari riguardo agli oggetti e dispositivi in auto. Per esempio, nulla vieta di portare un tostapane, ma alcuni articoli possono essere utilizzati per pratiche illegali. Un esempio di ciò che può costare 1.600€ se scoperto è di seguito.

Attenzione a questo oggetto in auto: possibili sanzioni amministrative

Che cosa sappiamo realmente sulla legittimità di certi dispositivi utilizzati in auto? Molti non sanno nulla, mentre altri forse troppo. Tra i casi più comuni ci sono le pellicole oscuranti, che non possono essere applicate ai finestrini anteriori senza omologazione, e modifiche alle centraline, oltre a fari non regolamentari.

Si parla anche di componenti preesistenti in un veicolo acquistato. Qui si discute non solo di ciò che si aggiunge, ma anche di ciò che si rimuove per risparmiare qualche euro, un po’ come si fa con le bollette.

Un metodo che può costare 1.600€

Una pratica comune tra coloro che cercano disperatamente di ridurre i consumi è la rimozione del filtro antiparticolato, un componente diventato standard nei veicoli diesel negli ultimi vent’anni e più recentemente introdotto anche nei motori a benzina.

In questo caso viene chiamato GPF – Gasoline Particulate Filter – e la sua funzione principale è quella di trattenere particelle inquinanti prodotte dalla combustione. Si tratta di un sistema obbligatorio che contribuisce a ridurre l’inquinamento.

Il filtro è gestito da un software che supervisiona il funzionamento e attiva cicli di rigenerazione automatici, spesso supportati da un additivo specifico nel carburante. Sebbene sia un sistema intelligente, è anche energivoro: una parte del carburante viene bruciata per la rigenerazione del filtro. Di conseguenza, i consumi aumentano, seppur in misura contenuta.

Questo porta alcuni a considerare la rimozione del filtro come un modo per risparmiare. Tuttavia, si tratta di un illecito serio, con multe fino a 1.600€ e possibile ritiro della carta di circolazione. In conclusione, si tenta di risparmiare, ma si potrebbe finire per avere problemi più gravi.


Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio