Sedicenne muore a Cagliari, indagato ex fidanzato.
Si registra una novità nell’inchiesta sulla morte di una ragazza di 16 anni, trovata senza vita nel canyon della necropoli di Tuvixeddu il 5 febbraio di 30 anni fa.
L’ex fidanzato è sotto indagine con l’accusa di omicidio volontario. Inizialmente, il decesso era stato classificato come suicidio, ma la famiglia della ragazza ha sempre contestato questa versione, richiedendo ulteriori indagini, culminate nella recente riapertura del caso. L’avviso di garanzia è stato notificato questo pomeriggio dall’autorità investigativa all’indagato, assistito da un avvocato.
Gli accertamenti
L’avviso di garanzia permetterà all’indagato di designare i propri consulenti per eseguire accertamenti irripetibili. Sono previste analisi genetiche e tamponature su eventuali tracce presenti sui vestiti della giovane, recuperati nei mesi scorsi.
Gli accertamenti sono programmati per il 4 giugno. Il legale ha inoltre dichiarato che sarà nominato un consulente. Intanto, la Squadra mobile continua a lavorare sul caso, che potrebbe presentare presto ulteriori sviluppi.