Archea si aggiudica il Superyacht Awards nel settore marittimo.
Il progetto rappresenta un approccio simile a quello delle botteghe rinascimentali, dove si integrano diverse discipline come architettura, design e nautica. Fondato nel 1988, lo studio ha visto una crescita notevole, arrivando a formare un team di oltre 250 professionisti dedicati a progetti architettonici e urbanistici globali, oltre che al design.
Il primo risultato significativo nel settore nautico è stato il riconoscimento dell’International Superyacht Awards 2025 per l’imbarcazione ‘AB110’. Questo yacht di 34 metri viene descritto come una fusione di ingegneria all’avanguardia e design di alta qualità, con un focus su potenza, comfort e sostenibilità.
Presentato al Cannes Yachting Festival, l’AB110 ha ottenuto l’apprezzamento della giuria per la sua eleganza e prestazioni, diventando un nuovo riferimento nel panorama nautico. Il design include un parabrezza inclinato che ottimizza l’efficienza energetica. L’uso di materiali leggeri e vetri speciali dimostra un’attenzione alla sostenibilità. Gli interni sono luminosi e fluidi, creando una connessione tra gli spazi interni ed esterni.
L’AB110 rappresenta il primo modello di una nuova gamma concepita interamente dal team, combinando ingegneria, arte e natura. Si pone come obiettivo il concetto di bellezza, intesa come comunicazione di valori e sensazioni superiori all’estetica.
Con una velocità massima di 45 nodi e un pescaggio di soli 1,3 metri, l’AB110 assicura prestazioni eccellenti anche in acque poco profonde, offrendo una navigazione stabile e silenziosa. È descritto come un manifesto di stile e visione, che unisce tecnica e sostenibilità in una nuova definizione di lusso contemporaneo.
Lo yacht è stato già varato a Viareggio l’anno scorso. Il team ha collaborato con Next Yacht Group per integrare estetica e tecnologia nel progetto.
