Stabilità e caldo, ma temporali in arrivo al Nord.

Il Ponte del 2 giugno comincerà in condizioni di stabilità atmosferica diffusa, con un rinforzo della pressione e correnti calde che porteranno a un aumento delle temperature al Centro-Sud. I valori più elevati si registreranno nelle zone interne pugliesi e nelle isole maggiori, con picchi di 34°C e oltre. Si prevede una certa variabilità durante il giorno nei pressi dei rilievi alpini orientali e dell’Appennino centrale, con possibilità di isolati rovesci. Intoppi potrebbero però manifestarsi al Nord, dove in serata saranno possibili alcuni temporali, più probabili sulle pianure occidentali.

Domenica 1° giugno, l’anticiclone potrebbe mostrare un lieve indebolimento al suo bordo settentrionale, a causa della coda di un fronte atlantico che influenzerà il Nord Italia, causando instabilità tra Alpi e Val Padana, con temporali in movimento da ovest a est. I contrasti tra l’aria calda preesistente e quella fresca in arrivo potrebbero portare a fenomeni di forte intensità. Il resto d’Italia, invece, avrà tempo anticiclonico, stabile e soleggiato, con una certa variabilità nel pomeriggio nelle zone interne del Centro Italia.

Per lunedì 2 giugno, le regioni settentrionali potrebbero rimanere esposte ai fronti atlantici, generando instabilità e temporali. L’anticiclone dovrebbe invece rimanere forte al Centro-Sud, con il Ponte del 2 giugno che si concluderà in un contesto di stabilità atmosferica e caldo intenso. Si consiglia di seguire gli aggiornamenti riguardanti la fase instabile attesa al Nord Italia.

Le proiezioni a medio-lungo termine vengono aggiornate due volte a settimana, offrendo analisi meteorologiche e tendenze a 15 giorni.

Anche l’Italia è soggetta a tornado con la stessa intensità di quelli americani, con casi di EF5. Si segnalano le regioni più a rischio e i periodi di maggiore attività.