Corso di bus in parata con maxischermi.
Con la vittoria al Maradona contro il Cagliari, il Napoli è campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia. La città ha festeggiato con fuochi d’artificio, botti, fumogeni e bandiere sventolate. Una festa destinata a durare a lungo, con un evento previsto per lunedì 26 maggio, quando il bus scoperto con la squadra attraverserà il lungomare della città per salutare i tifosi.
“È stato un grande successo sportivo, una grande festa della città. La struttura organizzativa ha funzionato, vedo la gente felice, che è la più grande soddisfazione. Napoli sa festeggiare e organizzare. Sono orgoglioso dei napoletani e della squadra”, ha dichiarato il sindaco, aggiungendo che ci sarà una conferenza stampa in prefettura per presentare l’evento. I pullman sfileranno dal molo Luise fino a piazza Vittoria, con circa centomila posti disponibili e quattro maxischermi nelle piazze per chi non riuscirà ad entrare.
La festa in strada: bandiere, sorrisi e fumogeni
Migliaia di persone hanno invaso le strade della città e, in particolare, Piazza del Plebiscito. Bandiere, sorrisi, fumogeni e nessun problema di ordine pubblico. La festa è aumentata di intensità, con molti ragazzi che indossavano la maglia numero 10. Anche se non hanno vissuto il periodo di Maradona, il culto del campione è trasmesso da genitori e parenti. La maglia azzurra rappresenta un’identità per i tifosi, che la indossano con orgoglio.