Feltri difende Stasi: «Hanno preso uno a caso».
Un giornalista ha affermato che il pasticcio legato al caso di Garlasco è talmente complesso da risultare difficile da descrivere, aggiungendo che Stasi è stato condannato sulla base di soli dubbi. Ha sottolineato che il problema non riguarda solo l’assassino della vittima, ma anche quelli che non sono stati in grado di trovarlo, condannando un innocente. Ha espresso la speranza di incontrare Stasi in futuro per festeggiare la sua innocenza.
Si riporta che l’avvocato che rappresenta le gemelle K ha riferito di avere un incontro con alcuni deputati per contestare l’opinione di un giornalista che difende Stasi.
Secondo notizie, l’avvocato avrebbe comunicato alla propria famiglia di avere un incontro a Roma con esponenti della Camera per attaccare il giornalista e scoprire chi fornisce informazioni che avallano Stasi. Questo accade mentre la Procura di Pavia ha riaperto l’indagine sull’omicidio di Chiara Poggi, dopo aver trovato un’impronta sull’area del crimine.
Inoltre, si riporta che l’uomo abbia detto di aver contattato funzionari del Garante della Privacy e dell’Ordine dei giornalisti, citando anche l’intervento di un senatore attivo nella questione.
Il settimanale si interroga sulle motivazioni che spingerebbero il padre delle gemelle a contattare persone influenti per contrastare la diffusione di notizie sulle figlie: amore paterno o tentativo di manipolazione?
22 maggio 2025 (modifica il 22 maggio 2025 | 18:53)
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