Mortale polmonite in un neonato, genitori patteggiano.

UGGIANO LA CHIESA – Due anni di reclusione con pena sospesa per una coppia accusata della morte del figlio di 14 mesi, avvenuta il 7 giugno 2023 a causa di una polmonite, come accertato da una consulenza medico-legale.

L’accusa era di omicidio colposo, poiché i genitori, lui di 51 anni e lei di 41, non avrebbero portato il bambino a visite pediatriche periodiche, trattandolo con medicina omeopatica e alimentandolo esclusivamente con latte materno. Le indagini hanno rivelato che non furono effettuate le vaccinazioni obbligatorie, nonostante le sollecitazioni del pediatra.

La sentenza è stata emessa due giorni fa dal giudice del tribunale di Lecce, su parere favorevole della sostituta procuratrice.

Nell’istanza di patteggiamento, l’avvocata della coppia ha sottolineato come la condanna più severa sia quella che i genitori porteranno con sé per tutta la vita.

La tragedia è avvenuta nella loro abitazione a Casamassella. I genitori avevano allertato i soccorsi dopo aver notato che il bambino non dava segni di vita. All’arrivo del personale medico, non poté essere fatto nulla per salvarlo.

Sotto inchiesta era finito anche un medico oculista che aveva visitato il bambino mentre presentava febbre persistente, ma la sua posizione rimane ancora da definire.