La compatta che ha rivoluzionato il rally.

Nel 1979 venne presentata la prima Delta al Salone di Francoforte. Una vettura compatta dalle linee tese, caratterizzata da un design geometrico e dettagli moderni, come finiture cromate e grandi paraurti in tinta. Il successo fu immediato: nel 1980 fu eletta Auto dell’Anno e, a seguito delle elevate vendite, nel 1982 venne introdotta la variante LX, una versione premium con accessori come gli alzacristalli elettrici e interni firmati Zegna. Nello stesso anno, al Salone di Torino, debuttò il primo prototipo della leggendaria Delta Turbo 4×4, equipaggiata con un motore 1.5 turbo abbinato a una trazione integrale. L’anno successivo arrivò il primo restyling, con un aggiornamento non solo estetico ma anche prestazionale. La Delta cominciò a farsi notare per la sua potenza e dinamica di guida, con nuovi motori e la versione HF dotata di un turbo benzina da 130 CV. La trazione integrale si fece attendere fino al 1985, con l’arrivo della Delta S4.
L’arrivo della trazione integrale e delle alte prestazioni
La Delta S4 rappresentava un progetto audace, un’auto da corsa camuffata da compatta, dotata di trazione integrale permanente e carrozzeria in vetroresina. Sotto il cofano si trovava un motore 1.8 litri con doppia sovralimentazione, in grado di sprigionare oltre 480 CV nella variante da competizione. Nella versione stradale la potenza scendeva a 250 CV, ma il design accattivante la rese un oggetto del desiderio. Furono prodotti solo 200 esemplari per l’omologazione in Gruppo B. Dopo la fine dell’era del Gruppo B nel 1986, la Delta si concentrò su potenze più stradali per le competizioni.
Nacque quindi la Delta HF 4WD, la prima compatta con comfort da berlina e trazione integrale permanente. Questa versione montava un 2.0 litri turbo da 165 CV, capace di performance straordinarie per l’epoca. Grazie al suo successo nei rally, la HF 4WD divenne la base per la successiva serie “Integrale”. Nel settore stradale, nel 1986 venne lanciata la Delta LX seconda serie, con finiture curate, mentre nel 1987 arrivò la HF Turbo seconda serie, con motore 1.6 da 140 CV. Altre varianti meno sportive, come Delta 1.3 e 1.5, furono aggiornate. Nel 1991, con l’arrivo della Delta HF Integrale Evoluzione, ci fu una progressiva scomparsa della gamma stradale, sebbene rimanessero interessanti come la Delta GT i.e. e la Delta 1.9 Turbodiesel.
Nel 1993, dopo 14 anni, l’ultima generazione della Lancia Delta Prima Serie uscì di produzione, lasciando un’eredità significativa. Era diventata un’icona sportiva, capace di vincere nei rally e nel cuore di ogni appassionato.
La Delta integrale
Con la Delta HF 4WD iniziò una saga che cambiò il corso dell’automobilismo sportivo. Nata per l’omologazione nei rally, la Dell HF 4WD era equipaggiata con un motore 2.0 turbo da 165 CV e un sistema di trazione integrale permanente. Ma nel 1987, con la HF Integrale, la leggenda prese realmente forma. L’auto subì modifiche estetiche e tecniche, come i passaruota allargati e un motore turbo potenziato a 185 CV. Nel 1989 arrivò la versione 16v, con 200 CV. La massima espressione arrivò nel 1991 con la HF Integrale Evoluzione, oggi considerata una leggenda nel panorama automobilistico. Nel 1993 nacque l’Evoluzione II, l’ultima Delta integrale prodotta ufficialmente, che chiuse un’era con 44.296 esemplari complessivi tra tutte le versioni Integrale.
La leggenda dei rally
La Lancia Delta si distinse come l’auto più vincente nella storia del Campionato Mondiale Rally. Il debutto avvenne nel 1987 con una vittoria al Rally di Montecarlo e in altre 9 gare su 13. Con 6 titoli costruttori consecutivi dal 1987 al 1992, Lancia divenne imbattibile. In totale, la Delta conquistò 46 vittorie nel WRC, pilotata da leggende come Juha Kankkunen e Miki Biasion. La Delta è riconosciuta per la sua incredibile affidabilità, l’efficacia della trazione integrale e lo sviluppo continuo, che furono fondamentali per il suo dominio. Dopo il ritiro ufficiale di Lancia nel 1992, la Delta HF Integrale continuò a correre privatamente, ottenendo numerosi successi e diventando un’icona sportiva e un simbolo della cultura automobilistica italiana.
Tutte le versioni della Lancia Delta (1979–1994)
- Prima Serie (1979–1993): versione base con quattro restyling nel corso degli anni;
- Delta GT (1983): motore 1.6 da 105 CV, primo modello con ambizioni sportive;
- Delta HF Turbo (1983): motore 1.6 turbo da 130 CV, linea sportiva e dettagli dedicati;
- Delta 4WD (1986): primo modello con trazione integrale permanente e motore 2.0 da 165 CV;
- Delta HF Integrale (1987): evoluzione con carreggiate allargate e nuova taratura delle sospensioni;
- Delta Integrale 8V (1988): potenza a 185 CV, con nuovi freni e sospensioni evolute;
- Delta Integrale 16V (1989): motore a 16 valvole da 200 CV e cofano bombato;
- Delta HF Integrale Evoluzione (1991): “Evo 1” con parafanghi maggiorati e miglioramenti;
- Delta HF Integrale Evoluzione II (1993): “Evo 2” con nuovi cerchi e interni in Alcantara.