Garlasco: impronta di Sempio vicino al corpo di Chiara.
Al tribunale di Pavia si sono presentati contemporaneamente Alberto Stasi e Andrea Sempio, ma il secondo non si è presentato. L’avvocato di Sempio ha dichiarato che «l’invito non conteneva l’avvertenza prevista dall’articolo 375 del codice di procedura penale».
Recenti accertamenti scientifici disposti dalla procura di Pavia hanno rivelato l’impronta della mano di Andrea Sempio accanto al corpo di Chiara Poggi. Informazioni sull’impronta sul muro sono incluse nella perizia disposta dagli inquirenti, e sono state al centro dell’interrogatorio di Alberto Stasi a Pavia.
Gli interrogatori: quello di Stasi è appena terminato, mentre quello di Sempio non è mai iniziato. L’avvocato di Sempio ha comunicato alla procura che l’invito non conteneva l’avvertenza necessaria. L’interrogatorio di Sempio era previsto per le 14, insieme a quello di Stasi, già condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio di Chiara Poggi. L’avvocato di Stasi ha riferito che il suo assistito ha risposto a tutte le domande degli inquirenti e ha mostrato soddisfazione per l’andamento dell’interrogatorio, che è durato quasi due ore e mezza.
Sempio non si è presentato davanti ai pm. La sua legale ha pubblicato un messaggio sui social, facendo riferimento al Codice di Procedura Penale e a eventuali problemi di notifica.
Alberto Stasi, attualmente in semilibertà, è entrato nel Palazzo di giustizia senza scendere dalla vettura. Il suo avvocato ha affermato che Stasi non conosceva Sempio. Ha aggiunto che stanno cercando di chiarire i dettagli ai magistrati e ha sottolineato di avere fiducia nell’operato della giustizia.
«Credo che sia un’indagine molto razionale, molto seria», ha dichiarato l’avvocato di Stasi, facendo riferimento ai buchi nelle indagini passate. Hanno intenzione di dimostrare che i fatti siano andati diversamente e riaffermano il rispetto per il lavoro della procura.
La folla fuori dal Tribunale
Fabrizio Corona si è presentato all’ingresso del Tribunale di Pavia, dove Sempio e Stasi dovevano rendere interrogatorio. Una folla di curiosi e giornalisti ha assediato l’ingresso del Palazzo di Giustizia, con circa 150 persone presenti.
«Il procuratore Napoleone ha da tre anni delle prove che non può utilizzare», ha affermato Corona, aggiungendo che Sempio è indagato da sei anni e che il procuratore è a conoscenza della sua colpevolezza.
«Una persona ha condotto investigazioni abusive e ha identificato i veri colpevoli, che non sono Stasi e sono più di quattro», ha continuato Corona, menzionando un supertestimone che non è stato ascoltato dalla famiglia Poggi.
Gli interrogatori di Stasi e Sempio
Per Alberto Stasi, questo interrogatorio rappresenta una prima volta, poiché in precedenza non era mai stato sentito dalla procura di Pavia.
Andrea Sempio era stato interrogato a Pavia otto anni fa, ma l’orientamento dei magistrati era molto scettico riguardo alla revisione del caso. Le attuali indagini mostrano un quadro molto diverso, con la convinzione che ci possa essere un unico assassino.
È evidente che i magistrati e i carabinieri del Nucleo investigativo di Milano hanno fiducia di avere elementi utili per indicare Sempio come «l’assassino di Chiara», presente «sulla scena del crimine».
Stasi «pronto a rispondere»
Stasi, condannato a 16 anni, spera di vedere finalmente riconosciuta la «sua innocenza», ribadita in ogni sede per 18 anni ma contraddetta dalle sentenze. Nutre fiducia nelle nuove indagini, richieste dai suoi legali.
Stasi è in semilibertà e ha poco da scontare, ma desidera una dichiarazione ufficiale della sua innocenza, non solo per se stesso ma anche per Chiara. Dopo dieci anni dalla sentenza di Cassazione, è finalmente molto vicino a un possibile cambiamento nel suo destino.
A Mestre l’interrogatorio di Marco Poggi
Nel frattempo, a Venezia, sarà sentito anche Marco Poggi, il fratello di Chiara. I cinque amici dell’epoca erano molto giovani, ma le indagini attuali suggeriscono che quel mondo non fosse così unito come si era sempre pensato.
I magistrati ipotizzano che l’unità apparente del gruppo fosse solo una facciata e che vi fossero dinamiche più complesse.
Articolo in aggiornamento…