Aggressione e gravidanza di una minorenne.
Un 27enne di origini peruviane è stato condannato a otto anni di reclusione per aver violentato e messo incinta una cugina di 12 anni. La pena inflitta è due anni in meno rispetto a quanto richiesto dalla procura. Inoltre, l’uomo dovrà risarcire i genitori della ragazza con 10mila euro ciascuno, mentre alla vittima spetta un risarcimento di 50mila euro.
Le violenze e il processo
Le indagini sono iniziate nel novembre 2020, quando i genitori della ragazza hanno scoperto la gravidanza durante una visita pediatrica. La ragazza era all’ottavo mese di gravidanza e ha raccontato di aver avuto rapporti con il cugino di secondo grado mesi prima. I genitori l’avevano affidata a lui per motivi di lavoro.
Il 27enne, intuendo che era stata presentata una denuncia contro di lui, si è trasferito da alcuni parenti dove è stato poi arrestato. Davanti al giudice, ha sostenuto che la ragazza fosse consenziente e ha dichiarato di aver lasciato Riccione per paura della reazione dei genitori, che lo avrebbero minacciato dopo aver scoperto della gravidanza.