Papa Leone XIV ringrazia gli amici dopo il conclave.
La diocesi di Tucson ha condiviso uno scambio di messaggi tra l’amministratore apostolico della diocesi e un vecchio amico, che ha subito ringraziato.
Che cosa ha fatto papa Leone XIV dopo la sua elezione al Conclave? Ha ripreso il telefonino che aveva dovuto depositare e ha iniziato a utilizzarlo. Questo particolare è emerso a pochi giorni dall’elezione grazie a un post della diocesi di Tucson, che ha condiviso la schermata di uno scambio di messaggi con il neo Papa, contenente auguri fatti la sera stessa dell’elezione e la risposta del pontefice il giorno successivo.
Il “wow” scritto al papa dal vescovo Kicanas
Il primo messaggio proviene dal vescovo emerito e neoamministratore apostolico di Tucson, Gerald Frederick Kicanas, nominato a metà marzo. Il mittente, con rispetto e familiarità, esulta appena annunciata l’elezione del cardinale Robert Francis Prevost: «WOW: congratulazioni a Papa Leone XVI. Il mondo e la Chiesa sono benedetti dal nostro nuovo Papa. Sappiate che siete nelle mie preghiere affinché il Signore operi attraverso di voi per toccare le vite di molte persone. So che resterete in contatto con i poveri in Perù. Prego affinché siate gentile con la diocesi di Tucson. Se posso aiutare in qualche modo, fatemelo sapere». Al messaggio iniziale è seguito il testo di una preghiera per il nuovo papa che si sarebbe recitata nelle chiese della diocesi.
La risposta di Prevost, arrivata il giorno dopo
Tre ore dopo è arrivata la risposta di papa Prevost, tornato in possesso del suo cellulare da cardinale. Il messaggio, breve ma personalizzato, recita: «Grazie mille, monsignore Jerry, tante benedizioni alla gente di Tucson! Grazie per le vostre preghiere!». Chiamando “Jerry” il vescovo emerito Gerald, il papa mostra la loro lunga familiarità: i due hanno svolto il proprio ministero a Chicago, dove Kicanas fu nominato vescovo ausiliare nel 1995. Il breve messaggio dimostra come Prevost abbia voluto rispondere a tutti i conoscenti che gli hanno inviato auguri di buon pontificato.