La violenza dei ProPal al Salone del libro: eventi recenti.
Vergogna pro Pal al Salone del Libro di Torino. I manifestanti dei gruppi di Torino per Gaza, Non una di meno, Progetto Palestina Cau Torino e Hipster Democratici hanno protestato davanti ai cancelli della manifestazione. Nel mirino la presenza di un giornalista della Comunità ebraica di Milano invitato a presentare un libro. Si sono registrati momenti di tensione quando i manifestanti hanno tentato di forzare i cancelli, provocando la reazione delle forze dell’ordine. Alcuni sono riusciti a entrare da un ingresso laterale e hanno esposto bandiere davanti al Padiglione 1.
“Fuori i sionisti dal Salone del Libro. Palestina libera”, “La resistenza non si processa. Libera Ananali e Mansour”, “La Nakba non è finita. La resistenza continua”: questi alcuni degli striscioni portati dai manifestanti. Un centinaio di persone si è radunato vicino all’ingresso di via Nizza per contestare l’incontro, che pone attenzione su manifestazioni di odio nei confronti di Israele nel mondo culturale.
“È vergognoso che si lasci spazio a narrazioni distorte che dipingono il regime israeliano come vittima anziché come soggetto coloniale”, hanno affermato i pro Pal, ribadendo il sostegno a “case editrici solidali che espongono manifesti a favore della Palestina”. La Digos ha monitorato la situazione.
Ricordiamo che gli attivisti pro Gaza avevano già effettuato un presidio in un’altra zona della città, interrompendo anche un evento programmato.