Espulsione di Pozzolo dal gruppo FdI alla Camera.
Un deputato è stato espulso dal gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. Coinvolto nella vicenda di uno sparo durante la notte di Capodanno 2023 nei locali della pro loco di Rosazza, l’onorevole già non era più iscritto al partito e risultava in trattative con altre forze del centrodestra. La decisione è stata presa all’unanimità dal direttivo del gruppo di Montecitorio dopo le rivelazioni sui fatti coinvolgenti il deputato.
Le dichiarazioni che coinvolgono Delmastro
«Ricordo che fossimo tutti dentro», ha dichiarato il deputato, smentendo la versione fornita dal sottosegretario e dai testimoni durante il processo. Durante quella notte, da una mini-pistola legalmente detenuta, partì uno sparo che ferì un uomo legato a un agente di scorta.
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«Ho parlato con Andrea subito dopo lo scoppio» ha affermato, confermando la presenza del sottosegretario al momento del fatto. Ha anche denunciato un piano per far gravare la responsabilità dell’incidente su di lui, aggiungendo che non ha fornito la sua versione per indicazioni ricevute dal partito.
“Bullismo politico di qualche ducetto”
«Prendo atto che il partito che ho contribuito a fondare rischia di diventare ostaggio di logiche di bullismo politico» si è sfogato il deputato, riferendo di un clima di beffe rispetto alla lealtà mostrata verso il partito.
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Forza Italia e Noi Moderati chiudono la porta
Le ipotesi su un possibile approdo del deputato ad altre forze politiche si sono affievolite. Ambienti di Forza Italia hanno smentito ogni trattativa, rendendo improbabile un passaggio a questa forza o alla Lega. Anche la possibilità di associarsi a Noi Moderati sembra essersi raffreddata, con riferimenti che lo descrivono ormai «fuori non solo da FdI ma da tutto il centrodestra».