Arruolato nella Legione, ammette: “Da giovane non pensavo”.
In Turchia si svolgeranno negoziati con Volodymyr Zelensky, ma Vladimir Putin non parteciperà. Al suo posto, una delegazione guidata dal ministro degli Esteri Sergei Lavrov e dal consigliere per gli affari internazionali Yuri Ushakov. Questa scelta dimostra, secondo l’Ucraina, che Putin non è interessato alla fine del conflitto o a un cessate il fuoco.
Zelensky continua a lottare per un incontro e promette di impegnarsi per raggiungere un cessate il fuoco. Ha sottolineato che l’Ucraina è pronta a collaborare e desidera la pace, mentre la Russia mostra segnali contraddittori. In caso di assenza di Putin ai colloqui, Zelensky ha chiesto sanzioni severe contro Mosca come risposta alla mancanza di volontà di fermare la guerra.
Ha affermato che l’Ucraina ha considerato vari segnali e proposte da diverse nazioni, sia pubblicamente che riservatamente. Inoltre, Zelensky incontrerà il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ad Ankara, programmando l’incontro per il 14 o 15 maggio, poco prima del colloquio in Turchia.
La presenza di Putin rimane un’incognita, nonostante l’invito recente a riprendere i negoziati interrotti nel 2022, senza precondizioni come il cessate il fuoco di 30 giorni richiesto dall’Ucraina e dai leader europei, considerato un “ultimatum inaccettabile” dalla Russia.
Putin ha nuovamente criticato l’Occidente, accusandolo di applicare sanzioni che danneggiano le principali economie mondiali. Le sue affermazioni si configurano come un messaggio ai leader europei, che hanno minacciato ulteriori sanzioni in assenza di progressi ai colloqui in Turchia. Il cancelliere tedesco ha indicato possibili misure in caso di mancanza di “reali progressi” nel cessate il fuoco, con sanzioni che potrebbero colpire il settore energetico e il mercato finanziario.
Anche il presidente francese ha espresso l’intenzione di imporre sanzioni se ci sarà un mancato rispetto del cessate il fuoco. Infine, non sarà presente ai colloqui nemmeno il presidente degli Stati Uniti, ma parteciperanno funzionari americani, inclusi il segretario di Stato e diversi inviati speciali.