Un enigma irrisolto da tutti.

A 5.000 metri sotto la superficie, una scoperta sorprendente ha stupito i ricercatori della NOAA: un’automobile d’epoca, intatta dopo oltre ottant’anni, giace nascosta tra i resti della USS Yorktown, portaerei americana affondata durante la Seconda guerra mondiale.
Durante una missione dell’Okeanos Explorer, gli esploratori hanno avvistato il veicolo vicino a uno degli ascensori del hangar.
Il relitto della Yorktown, lungo 247 metri, fu riscoperto nel 1998, ma continua a riservare sorprese. Gli esperti, analizzando l’auto trovata — una Ford Super Deluxe “Woody” del 1940-1941 —, si interrogano su come un simile veicolo, pensato per le strade delle periferie americane, sia finito su una nave da guerra in pieno Oceano Pacifico.
Le ipotesi principali sono due: l’auto potrebbe essere stata il “flag car” del contrammiraglio Frank Fletcher, utilizzata nei porti durante le missioni, oppure potrebbe essere stata caricata per riparazioni dopo i danni subiti nella battaglia del Mar dei Coralli. Tuttavia, nessun documento ufficiale cita la presenza di un’auto a bordo durante l’ultima missione della Yorktown, rendendo il mistero ancora più affascinante.
Oltre all’auto, l’immersione ha rivelato altri tesori: un gigantesco murale dipinto a mano che racconta i viaggi della nave e almeno tre aerei ancora integri, tra cui un bombardiere Dauntless con una bomba ancora fissata. In un tocco quasi surreale, è stata avvistata anche una medusa rossa mai vista prima.