Pierina, chiusa l’inchiesta: Dassilva accusato di delitto premeditato.
Rimini, 12 maggio 2025 – L’inchiesta sul delitto di via del Ciclamino è chiusa. La conclusione dell’indagine, iniziata oltre un anno e mezzo fa, è stata comunicata alle 15 in punto, quando la procura ha notificato agli avvocati l’atto che dichiara chiuse le indagini preliminari. Anche nel documento che anticipa la richiesta di rinvio a giudizio per il 35enne accusato di aver ucciso Pierina Paganelli, non manca una novità.
Questo colpo di scena complica ulteriormente la posizione dell’indagato, per il quale l’accusa è stata qualificata come omicidio volontario pluriaggravato anche dalla premeditazione. Un aspetto inedito, poiché al momento dell’arresto, avvenuto il 16 luglio scorso, le aggravanti si limitavano a motivi abbietti, alla crudeltà verso la vittima e all’aver agito in orario notturno, approfittando delle condizioni di tempo e di luogo che ostacolavano la difesa.
Nell’accusa iniziale, gli investigatori ritenevano che l’indagato avesse agito d’impeto. Tuttavia, dopo oltre un anno e mezzo di indagini, la procura ha ora incluso la premeditazione, suggerendo un disegno criminoso dietro all’omicidio, riferendosi alle 29 coltellate che secondo l’accusa l’indagato avrebbe inferto all’anziana 78enne, il 3 ottobre 2023 nel sotterraneo di via del Ciclamino 31.