Mai più la guerra. Prega per le vocazioni.
Leone XIV ha recitato il suo primo Regina Caeli davanti a 100mila fedeli.
Un dono di Dio. La prima domenica da Papa coincide con quella del Buon Pastore. «È lui che guida la Chiesa», è stato sottolineato. È stata espressa una preghiera per la pace e per le vocazioni, con un forte appello ai giovani: «Non abbiate paura di seguire e accettare l’invito della Chiesa e di Cristo Signore». L’appello per la pace è altrettanto forte: «Mai più la guerra», e si è chiesto una «pace giusta per l’Ucraina» e il «cessate il fuoco a Gaza». Non è mancato un pensiero per le mamme, in occasione della loro festa.
L’invocazione di Pace
«Porto nel cuore le sofferenze dell’amato popolo ucraino» – queste sono state le parole dopo il Regina Caeli – «Si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura. Siano liberati tutti i prigionieri e i bambini possano tornare alle proprie famiglie». Per quanto riguarda il Medio Oriente: «Mi addolora profondamente quanto accade nella Striscia di Gaza. Cessi immediatamente il fuoco, si presti soccorso umanitario alla stremata popolazione civile e siano liberati tutti gli ostaggi». Un’evoluzione positiva in Asia è stata indicata: «Ho accolto con soddisfazione l’annuncio del cessate il fuoco tra India e Pakistan e auspico che attraverso i prossimi negoziati si possa presto giungere a un accordo durevole». È stata sollecitata anche l’intercessione mariana: «Affido alla Regina della pace un accorato appello affinché lo presenti al Signore Gesù per ottenere il miracolo della pace».
Il Regina Caeli
I messaggi del nuovo Pontefice ai fedeli riuniti in piazza San Pietro (più di 100mila) sono stati trasmessi anche attraverso i mass media, per il primo Regina Caeli da Successore di Pietro. Dalla Loggia Centrale della Basilica di San Pietro, il colpo d’occhio era eccezionale. Anche via della Conciliazione era piena di fedeli, che intonavano «Leone, Leone».
«Cari fratelli e sorelle, buona domenica – ha esordito Leone XIV, accolto da calorosi applausi – Considero un dono di Dio il fatto che la prima domenica del mio servizio come Vescovo di Roma sia quella del Buon Pastore, la quarta del tempo di Pasqua. In questa domenica si proclama nella Messa il Vangelo di Giovanni, in cui Gesù si rivela come il Pastore vero, che conosce e ama le sue pecore e per loro dà la vita».
Il Papa ha ricordato che «in questa domenica, da sessantadue anni, si celebra la Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. Inoltre – ha proseguito – oggi Roma ospita il Giubileo delle Bande musicali e degli Spettacoli popolari. Saluto con affetto tutti questi pellegrini e li ringrazio perché con la loro musica e le loro rappresentazioni allietano la festa di Cristo Buon Pastore: è Lui che guida la Chiesa con il suo Santo Spirito. Gesù nel Vangelo afferma di conoscere le sue pecore, e che esse ascoltano la sua voce e lo seguono».
Dopo una citazione di san Gregorio Magno, è stata espressa la gioia di pregare per le vocazioni, specialmente per quelle al sacerdozio e alla vita religiosa, sottolineando l’importanza di accogliere e accompagnare i giovani nelle comunità.
Nel dopo Regina Caeli, ci sono stati saluti per diversi gruppi fedeli da tutto il mondo, tra cui la manifestazione nazionale “Scegliamo la Vita”. Infine, è stato dedicato un pensiero alle mamme, con una preghiera per loro e per quelle già in cielo in occasione della Festa della Mamma.
Il Papa ha celebrato la Messa nelle Grotte Vaticane, presso la tomba di San Pietro.
La Messa sulla tomba di Pietro
La domenica di Leone XIV è iniziata di buon mattino con la Messa celebrata vicino alla Tomba di Pietro. È stato comunicato dalla Sala Stampa della Santa Sede. Il Santo Padre si è recato nelle Grotte Vaticane per celebrare la Santa Messa all’altare in prossimità della tomba di Pietro. Il Papa ha concelebrato con il priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino. Al termine della Messa, il Papa si è fermato in preghiera sulle tombe dei Suoi predecessori e davanti alla nicchia dei Pallii.