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Senza accordo 100 miliardi di tariffe sui beni

L’Unione Europea prevede di imporre dazi aggiuntivi su circa 100 miliardi di euro di merci statunitensi se i negoziati non dovessero avere esito positivo. La presentazione del piano potrebbe avvenire durante la riunione dei Rappresentanti Permanenti dei 27. L’esecutivo comunitario intende aprire una consultazione di un mese prima di finalizzare l’elenco delle merci coinvolte. Le misure saranno attuate solo in caso di fallimento dei negoziati.

Costruire petroliere GNL di grandi dimensioni negli Stati Uniti rappresenta una sfida significativa a causa della mancanza di capacità di costruzione navale su larga scala. Gli Stati Uniti non hanno costruito petroliere GNL di grandi dimensioni dagli anni ’80. Questa mancanza, unita alle tariffe, potrebbe rendere più lungo e costoso il processo rispetto a nazioni come Corea del Sud e Cina. Le petroliere costruite in Cina hanno trasportato una parte significativa del carico petrolifero verso e da gli Stati Uniti, mentre il numero di petroliere cinesi che utilizzano i porti statunitensi è relativamente basso.

I dazi della Cina del 125% sulle importazioni statunitensi hanno già ridotto le esportazioni degli Stati Uniti di petrolio e gas. I carichi di greggio diretti in Cina sono crollati da 148.000 barili al giorno a circa 68.000 in pochi mesi, con una diminuzione simile per etano, propano e butano. Sebbene il petrolio e il GNL statunitensi trovino nuovi mercati, l’importanza della Cina come mercato per l’etano rende difficile trovare alternative.

Inoltre, una nuova struttura delle tariffe portuali impone tasse più elevate per le navi di proprietà o costruite da aziende cinesi. Queste tariffe non dovrebbero impattare immediatamente i flussi commerciali, ma introducono incertezze per il futuro. Sono attualmente in costruzione circa 100 navi nei cantieri cinesi, e entro il 2031 circa il 12% della flotta mondiale di metaniere sarà costruita in Cina. Le navi che arrivano vuote nei porti statunitensi sono esentate da tariffe, ma è prevista una disposizione che richiede che una quota delle esportazioni di GNL degli Stati Uniti sia trasportata su petroliere costruite negli Stati Uniti, aumentando progressivamente dal 1% nel 2028 al 15% entro il 2047.


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