Dal distillato alla moda: il quartiere Prada si sviluppa.
Il quartiere attorno alla Fondazione Prada continua a trasformarsi. Nuovi spazi e volumetrie, insieme a una sede operativa centralizzata, ridisegneranno l’area.
# L’acquisto dell’area e il consolidamento nel quartiere
Il Gruppo Prada ha completato l’acquisizione del lotto di Via Orobia 3, un’area di oltre 15 mila metri quadrati situata di fronte alla Fondazione Prada, che include musei, spazi espositivi, bar, ristorante e cinema. La presenza della Fondazione ha avviato la rinascita del quartiere, oggi denominato SoPra o SoUpra, cornice urbana che si estende verso sud dal complesso culturale.
L’operazione, dal valore superiore a 66 milioni di euro, consente alla società di concentrare in un unico polo uffici, laboratori e funzioni attualmente distribuiti tra l’area Romana e via Fogazzaro. Il compendio comprende undici edifici già utilizzati, inclusi quelli per la produzione di pasticceria. Si aggiunge una porzione edificabile non ancora sviluppata, attualmente occupata da un parcheggio e superfici incolte.
# Il “quartiere” Prada
L’area era stata acquisita nel 2013 per circa 20 milioni di euro. La crescita del quartiere, grazie all’apertura della Fondazione e ai nuovi insediamenti terziari, ha incrementato notevolmente il valore immobiliare. Il nuovo perimetro consente di ripensare completamente l’organizzazione interna. Sarà interessante osservare se si adotterà il modello progettuale già utilizzato per la Fondazione, caratterizzato dall’armonizzazione tra elementi storici e nuove costruzioni, o se si procederà con la demolizione per far spazio a nuovi edifici. L’operazione consolida il ruolo strategico dell’area, destinata a diventare il principale centro direzionale del gruppo.
# Impatti sul masterplan dell’ex scalo Romana
Il nuovo assetto potrebbe modificare l’utilizzo delle volumetrie assegnate a Prada all’interno dell’ex Scalo Romana, situate di fronte al lotto acquisito. Queste superfici erano destinate a laboratori e uffici, ma tali funzioni potrebbero ora essere trasferibili nel nuovo complesso, anche considerando che l’ingresso di Versace nel gruppo potrebbe comportare il trasferimento della sede da Porta Nuova all’area Orobia.
