Storia

Roma: cori fascisti e saluti nella scuola occupata.

Saluti romani e cori inneggianti al duce

Durante l’occupazione all’istituto tecnico commerciale Vincenzo Arangio Ruiz in viale Africa 109 all’Eur, si sono verificati episodi di saluti romani e cori che inneggiavano al duce. Un video, condiviso su Instagram, mostra studenti con il braccio destro alzato che urlano “duce, duce”, suscitando applausi e risate da parte di altri studenti.

La Rete degli studenti medi del Lazio ha denunciato il fatto spiegando che è inaccettabile inneggiare al fascismo in un ambiente scolastico e chiedendo che le scuole non lascino spazio a tali ideologie, ma piuttosto le decostruiscano.

Il municipio: “Un atto violento”

In seguito all’occupazione, la dirigente scolastica ha comunicato di aver sporto denuncia al commissariato di polizia Esposizione e, dopo un colloquio con gli occupanti, ha riferito che la protesta si interromperà presumibilmente giovedì mattina. L’assessora alla Scuola ha espresso stupore per la piega violenta che ha preso l’occupazione, che inizialmente si concentrava su temi di protesta contro la guerra e il genocidio in Palestina. Esprime preoccupazione per la mancanza di consapevolezza nei gesti dei ragazzi e si augura che i partecipanti si dissocino. Il municipio è pronto a sostenere iniziative di approfondimento su fascismo.

I precedenti

Recentemente si sono verificati episodi simili in diverse scuole di Roma, dove studenti si sono ripresi mentre facevano saluti romani o inneggiavano al fascismo. Tra i casi si ricordano situazioni in cui studenti, anche maggiorenni, hanno minacciato compagni con cori fascisti e altre manifestazioni di questo tipo.

Nuove occupazioni a Roma

A Roma continuano le occupazioni in diverse scuole, tra cui l’istituto di istruzione superiore Croce-Aleramo. La dirigente scolastica ha comunicato di come siano stati informati le autorità competenti e che sono stati identificati i responsabili, coinvolgendo i genitori degli alunni minorenni. Sono stati organizzati momenti di dialogo e condivisione all’interno delle classi durante le occupazioni.

Una nuova mobilitazione si è svolta quando gli studenti sono riusciti a entrare e occupare una delle sedi, evidenziando la continuità di queste forme di protesta.


Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio