Sony svela i piani per l’IA nei videogiochi e oltre.

All’interno di un report finanziario, è stato comunicato l’utilizzo dell’IA nello sviluppo dei videogiochi e in altri ambiti aziendali, evidenziando come questo strumento sia già in uso nella creazione di titoli. L’intelligenza artificiale è stata impiegata in Marvel’s Spider-Man 2 e sono stati testati modelli utilizzando Aloy di Horizon Zero Dawn, per esplorare le diverse modalità di applicazione della tecnologia nello sviluppo. L’obiettivo dichiarato è che l’IA supporti la creatività piuttosto che sostituirla, in relazione a uno strumento di intelligenza artificiale denominato Enterprise LLM.
L’IA fa già parte della routine lavorativa nei team
Secondo un rapporto relativo al 2025, dal 2023 oltre 50.000 persone in 210 team diversi hanno iniziato a utilizzare l’intelligenza artificiale su una base regolare. Viene utilizzata non solo come supporto alla scrittura o per trovare informazioni, ma anche collegata ai loro strumenti di lavoro quotidiani. Sono stati testati più di 300 progetti di strumenti basati su IA, di cui oltre 50 fanno parte delle normali routine lavorative.
Per garantire un utilizzo adeguato, si lavora a stretto contatto con team che si occupano di questioni legali, privacy ed etica, al fine di stabilire regole chiare sul utilizzo dell’IA, in particolare per evitare problemi di copyright su musica e altri contenuti. Tra gli strumenti citati c’è anche l’uso dell’IA per migliorare la qualità audio di film più vecchi e per l’upscaling delle immagini su PS5, probabilmente riferendosi al sistema PSSR di PS5 Pro.
In sintesi, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi lavorativi di Sony rappresenta un significativo passo avanti nella progettazione dei videogiochi e nella gestione aziendale, puntando a ottimizzare le risorse e a supportare la creatività umana. Con oltre 50 strumenti già adottati e un impegno continuo su aspetti legali e etici, l’azienda si prepara a sfruttare al massimo le potenzialità offerte dalla tecnologia.