Riparare un’auto elettrica è più economico, dicono i proprietari.

Negli ultimi anni si è pensato che avere un’auto elettrica fosse un lusso riservato a pochi, a causa dei costi di gestione e delle riparazioni. Tuttavia, attualmente la situazione è cambiata. Dati recenti mostrano che chi acquista un’auto a batteria tende a rivedere questa percezione.

Non solo la manutenzione risulta meno costosa del previsto, ma è anche più semplice di quanto si possa immaginare. Oltre la metà dei proprietari di auto elettriche non Tesla ha scoperto che mantenere il proprio veicolo costa meno rispetto a un modello a benzina, e tra i clienti Tesla, il 41% ha raggiunto la stessa conclusione.

Le ragioni sono chiare: ci sono meno componenti soggetti a usura, non è necessario cambiare l’olio motore e i rischi di guasti meccanici sono inferiori. In molti casi, gli interventi di manutenzione sono coperti da garanzia o rientrano nei richiami ufficiali; solo il 13% dei proprietari ha speso per riparazioni durante il primo anno di possesso.

Tuttavia, non tutto è perfetto. Se da un lato i costi diminuiscono, a patto che ci si trovi in garanzia, alcuni pezzi di ricambio delle auto elettriche possono risultare costosi, mentre i tempi di attesa per le riparazioni stanno aumentando. Nel 2024, solo il 28% delle riparazioni è stato completato in giornata, rispetto al 40% degli anni precedenti. I ritardi sono più marcati per i modelli non Tesla, con attese fino al 34% maggiori rispetto alle auto tradizionali. Contemporaneamente, cresce l’interesse per soluzioni alternative, come l’assistenza mobile o il ritiro del veicolo a domicilio, indicativo di un’evoluzione delle officine verso un pubblico che cerca di ottimizzare il proprio tempo. Tuttavia, il personale specializzato rimane insufficiente.

Mentre Tesla ha sviluppato strutture specifiche per i suoi veicoli, i marchi tradizionali si trovano a dover gestire sia il mercato delle auto a benzina che quello delle elettriche. Di conseguenza, la transizione verso un nuovo paradigma sarà inevitabilmente lenta. Ciò nonostante, è evidente che mantenere un’auto elettrica non rappresenta più un’incognita.